Al momento non è stata comunicata alcuna ipotetica caratteristica, ma il dispositivo sarebbe dotato di una versione più stabile e matura dell’attuale Android 3.X Honeycomb che verrà distribuita anche agli altri produttori soltanto dopo la sua commercializzazione.
Per quanto riguarda la politica adottata da Google per gli aggiornamenti dei tablet Android 2.X, invece, scrive Eldar Murtazin, questi potrebbero non ricevere mai l’upgrade ad Honeycomb per un preciso accordo tra i produttori e il colosso di Mountain View.
Qual’è il vostro parere? Vedremo se nei prossimi giorni, ma soprattutto all’evento I/O 2011 di Maggio, se Google saprà dirci qualcosa di più o almeno confermarne l’esistenza.