Google ha finalmente concluso il rollout di Google Play Services 7.8, che porta con sé nuove API per gli sviluppatori. Il download, ora disponibile per i developer, include 3 principali novità.
L’ultima volta che avevamo parlato di Google Play Services era a ottobre dell’anno scorso, in seguito al release della versione 6.1.
httpvh://youtu.be/nZjY_DPO1qs
In Google Play Services 7.8 le maggiori novità si chiamano Nearby Messages, Mobile Vision API, e Google Cloud Messaging. Ecco alcuni dettagli a riguardo:
- Nearby Messages: questa tecnologia introduce una API cross-platform per trovare e comunicare con dispositivi mobile e beacon in prossimità. Tale servizio si basa appunto sulla vicinanza, sfruttando una combinazione tra Bluetooth, Wi-Fi, e un modem audio ad ultrasuoni per connettere i dispositivi.
- Mobile Vision API: Si divide essenzialmente in due. Face API consente agli sviluppatori di trovare ed individuare volti umani in foto e video: è più veloce, più accurato, e fornisce più informazioni di Android FaceDetector. Infatti è in grado di recepire la presenza di un volto indipendentemente dalla sua angolazione, e di ottenere parametri quali il grado di “sorridenza” o l’apertura degli occhi. Barcode API permette ai developer di riconoscere i codici a barre a livello di real-time, sul dispositivo, qualunque sia la rotazione impostata al momento. Supporta una lettura multipla dei barcode e ne può riconoscere una vasta gamma.
- Google Cloud Messaging: questa API ha consentito di espandere il sistema di notifiche. GCM permetterà ora di selezionare i Paesi a cui mandare l’inoltro di notifiche.
Nel caso vogliate iniziare a sviluppare sfruttando il nuovo SDK Google Play Services, è disponibile al download da Android SDK Manager.