Negli ultimi mesi, HMD aveva definito il 2024 come ” l’anno dei dispositivi mobili umani”, dandosi l’obiettivo di continuare a creare smartphone e dumbphone Nokia a cui affiancare sia dispositivi originali a marchio HMD Global che telefoni frutto di partnership con altri produttori.
Tuttavia, Lars Silberbauer, CMO di Nokia Phones e HMD, ha poi dichiarato su LinkedIn che l’azienda starebbe ” passando da licenziatari a multi-brand, con una propria linea di prodotti a marchio HMD, completata da diverse partnership di licenza e importanti collaborazioni che non vediamo l’ora di presentare al MWC più tardi questo mese“.
Ulteriore conferma di questo cambio di rotta si ha dal render diffuso il mese scorso da 91mobiles, che mostra un dispositivo brandizzato HMD Global che probabilmente andrà a coprire la fascia medio-bassa del mercato.
HMD rimarrà licenziataria del marchio Nokia fino al 2026, ma con ogni probabilità lo lascerà morire per provare a conquistare una buona fetta di mercato con dispositivi “originali”.
A rendere un po’ meno amaro questo epilogo, il fatto che HMD Global si sia impegnata con i propri clienti a continuare a supportare gli smartphone targati Nokia per tutto il rimanente periodo di garanzia.