Gli analisti stimano per il 2009 un mercato che potrebbe oscillare tra i 20 e i 30 milioni di notebook distribuiti a livello mondiale. La forza del marchio e la potenza del marketing HP, con la sua presenza capillare in ogni settore di distribuzione, non avrebbe nessuna difficoltà a proporre un prodotto nuovo al grande pubblico. Ma HP è strettamente legata al colosso di Redmond e il sistema operativo di Microsoft equipaggia la totalità dei prodotti consumer di fascia medio alta di HP. Questo idillio potrebbe finire? Forse, è quello che un po’ tutti noi ci auguriamo.
Android è un prodotto fresco, proposto da una realtà consolidata e che ad oggi rimane tra le prime 5 al mondo per quel che riguarda gli investimenti su nuove tecnologie e innovazione. E’ stato pensato e progettato per essere leggero, intuitivo, performante, modulabile, customizzabile… E soprattutto, si fa forza dell’immenso appeal che gli deriva dal marchio bigG che può ostentare.
Microsoft lo teme, ed è per questo che sta cercando di anticipare l’uscita di una versione prettamente indirizzata ai notebook del suo Windows 7. E questo è il segno più tangibile della veridicità di queste news e delle potenzialità del prodotto di Google.
Se non vi bastano queste notizie per essere sicuri di poter vedere presto in azione un PC Android, vi ricordo che un paio di mesi fa Google stessa ha annunciato l’accordo con Intel, a conferma del fatto che Larry Page e Segey Brin hanno deciso che è giunto il momento di portare una ventata di aria nuova nelle case di tutti noi.
Sperando che ancora una volta da Mountain View siano riusciti a vedere al di là dei nostri orizzonti, incrociamo le dita e iniziamo ad immaginare il logo di Google al boot del nostro PC. :)
A presto
-littleG-