Cominciamo subito con i freddi numeri: la quota di mercato di HTC nei primi tre mesi del 2012 in Brasile si è attestata allo 0.11% (avete letto bene), alle spalle di Nokia, Samsung, Apple, Sony, LG, Motorola, RIM, e ZTE. Un numero che di per sè giustificherebbe la scelta di uscire dal mercato e la cancellazione del lancio della serie One, motivazione confermata dalla stessa HTC ad un portale statunitense.
- After analyzing the sales numbers, we have decided to pull out of the Brazilian market.
Tuttavia l’altra faccia della medaglia mostra come questa decisione potrebbe apparire un vero e proprio azzardo in prospettiva futura: il Brasile rappresenta infatti un mercato in forte crescita per gli smartphones, con circa 9 milioni di devices venduti nel 2011, e diversi analisti prevedono che entro il 2016 supererà il Regno Unito divenendo il quarto mercato mondiale. Inoltre nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di vedere come nel Paese sudamericano si sia registrata una fortissima crescita (+88%) di Android.
Insomma, la decisione di un marchio come HTC di rinunciare a qualunque velleità su un mercato in tale espansione sembra quantomeno opinabile. E voi cosa ne pensate?