Se mai dovreste acquistarne uno, la prima cosa che vi colpirà sarà la scatola “piuttosto originale”.
Non male anche il modo in cui si arriva al telefono dalla scatola; se siete (o siete stati) possessori di HTC sapete per certo che le confezioni fanno abbastanza dannare al momento dell’apertura e l’unico modo è spesso scuoterle finchè l’interno non si sblocca ed esce.
Per questo EVO 3D sarà sufficiente tirare una pratica linguetta:
Se non fosse per le funzioni 3D, avrebbe praticamente le stesse caratteristiche dell’HTC Sensation, ma con un design molto più sportivo rivestito di un case in gomma. EVO 3D è inoltre più spesso del Sensation di quasi un millimetro a causa delle due fotocamere posteriori e della batteria più ampia (riusciremo a farla durare qualcosa in più? Speriamo.).
Esteticamente è un terminale, a mio parere, molto bello soprattutto nella parte posteriore dove si trovano le due fotocamere per scatti e registrazioni in 3D contornate da un anello rosso.
Inoltre sul lato destro sono posizionati due tasti: uno è per lo switch tra 2D e 3D in modalità Camera e l’altro serve per scattare le foto/registrare i video.
Al momento dell’accensione, EVO 3D si presenta con un’interfaccia identica al suo fratello Sensation, alimentato da un processore Qualcomm Snapdragon dual-core da 1.2 GHz e dotato di un display da 4,3″ qHD, montano entrambi Android Gingerbread 2.3.3 e l’ultima versione di HTC Sense 3.0.
Per quanto riguarda la visualizzazione 3D, inizialmente da un po fastidio ma bisogna farci l’abitudine e sono stati trovati cinque punti di angolazione in cui la visuale è quasi ottima, ma se vi trovate in tanti a voler guardare un video non sarà cosa semplice accontentare tutti.
Non male anche i test di Benchmark e Speedtest (anche se varia in base all’operatore) per i quali vi lascio al video sottostante. A seguire trovate anche la galleria completa di immagini.