Nei primi sei mesi del 2014 i dispositivi Huawei consegnati in tutto il mondo ammontano infatti a 34.27 milioni, cifra che segna un eccezionale +62% rispetto allo stesso periodo del 2013 e che pone il costruttore sulla buona strada per centrare l’obiettivo annuale delle 80 milioni di unità.
Con riferimento al solo secondo trimestre 2014, Huawei ha registrato ben 21 milioni di device consegnati, un incremento dell’85% rispetto allo stesso periodo del 2013, percentuale che diventa a tre cifre se si considerano mercati come il Medio Oriente o l’America Latina (+275% e +550% rispettivamente).
Shao Yang, vice-presidente marketing, ha precisato che il 97% dei dispositivi consegnati è rappresentato da smartphone, attribuendo i meriti della crescita a un miglior posizionamento del brand e al rafforzamento dei canali di vendita sui mercati esteri.
Le fortune interne sono assicurate dalle salde relazioni con i tre principali carrier cinesi, cosa che conferisce a Huawei un certo vantaggio sulla concorrenza straniera. Secondo i dati IDC, nel Q1 2014 Huawei, con il 4.7% del mercato, è risultato il terzo produttore smartphone al mondo, anche se ben distante da Samsung (30.5%) e Apple (15.7%).