I numeri parlano chiaro: con riferimento ai cosiddetti mercati-chiave, il 69.5% degli smartphone venduti è dotato di sistema operativo Android, contro il 23.7% del rivale iOS. Nessuna novità, dunque, se non fosse per il fatto che Samsung, da sempre trascinatrice del robottino verde, è, secondo gli analisti, “pesantemente sotto pressione” a causa dei produttori locali su molti mercati, a partire dalla Cina, dove nell’ultimo trimestre 2013 ha dovuto cedere il passo a Xiaomi.
Questo si è tradotto in un calo percentuale per la Casa coreana, la cui quota di mercato in Europa (UK, Italia, Germania, Spagna, Francia) scende al 40.8% (-2.2% rispetto al Q4 2012), e in Cina resta stabile al 23.7%.
Cala anche iOS ma Apple mantiene, secondo gli analisti, il suo appeal nei confronti dell’utenza high-end e i numeri dei suoi iPhone consentono di limitare i danni in molti mercati.
Concludendo, restano da sottolineare gli ottimi risultati fatti registrare da Windows Phone. La piattaforma Microsoft guadagna terreno in quasi tutti i mercati e nel nostro Paese guadagna ancora terreno su iOS (che perde addirittura più del 10% rispetto al Q4 2012), confermandosi seconda forza in campo.