Con la prima carica la batteria da 3.300 mAh del Motorola Droid RAZR Maxx ha raggiunto soltanto 17 ore di lavoro, nonostante sia stato collegato alla rete 4G LTE, che sicuramente consuma molta più batteria rispetto alle nostre connessioni 3G.
Ciò che sicuramente risalta da questo test è il 25% bella batteria consumata solamente dalle chiamate vocali, e durante tutto il test le chiamate ricevute sono solamente due, delle quali solamente una lunga circa 30 minuti.
Sembrano ben lontane le 21.5 ore di conversazione promesse da Motorola. Un altro test riguarda l’utilizzo di un videogioco, Anomaly Warzone Earth HD, che in circa 12 minuti ha consumato il 7% di batteria.
Invece il display rimasto acceso per poco più di due ore ha registrato un consumo del 20%. Nonostante le poche ore d’autonomia registrate alla prima vera ricarica, i ragazzi di Droid-Life si sono dichiarati soddisfatti dei risultati ottenuti perchè superiori rispetto ad altri smartphone che supportano le reti 4G LTE.
Adesso il test decisivo sarà effettuato dopo vari cicli di ricarica. Chissà se Motorola ha davvero mantenuto le promesse, sicuramente gli utenti Android europei desiderano una versione 3G del Droid RAZR Maxx, forse la casa alata potrebbe accontentare tutti noi.