Le prime dichiarazione su questa importante vittoria arrivano dal soddisfatto Vice Presidente e Consigliere Generale di Motorola Mobility, Scott Offer, il quale ha così commentato il giudizio del giudice:
“We are pleased with today’s favorable outcome for Motorola Mobility. Motorola Mobility has worked hard over the years to develop technology and build an industry-leading intellectual property portfolio. We are proud to leverage this broad and deep portfolio to create differentiated innovations that enhance the user experience.”
In questa comunicazione, Offer difende l’operato di Motorola, la quale si è impegnata molto nello sviluppare le proprie tecnologie e per divenire uno dei produttori leader del settore mobile.
Per chi non ricordasse, i tre brevetti in questione, relativi alla tecnologia multi-touch, secondo Apple avrebbero violato alcune famose gesture come tapping, sliding, pinch-to-zoom e molte altre, nei seguenti device: Droid, Droid 2, Droid X, Cliq, BackFlip, Devour e Charm.
Con questo esito possiamo dichiarare chiusa la questione Motorola vs Apple. Probabilmente presto il produttore di Cupertino punterà il dito contro un altro famoso produttore Android.