Addirittura sono oltre due i milioni gli inviti ordinati, il tutto in meno di due settimane: un numero decisamente rispettabile, ma che va anche preso con le pinze, poiché non vi sono garanzie su quanti effettivamente decidano di acquistare Two una volta giunto il loro turno.
Questo discorso vale particolarmente nel caso in cui OnePlus non riesca a consegnare i dispositivi ad un ritmo più veloce dell’anno scorso, anche perché ci stiamo addentrando in un periodo di releases anche per Moto X Style e potenzialmente per altri device Nexus, ovvero smartphone destinati alla stessa fascia di popolazione di OnePlus Two.
Nonostante i compromessi presi per acquistare più mercato, l’azienda ha detto no ad alcune delle feature clou dell’anno scorso – quali ad esempio il quick charging -, di quest’anno – pagamenti basati su NFC – e anche alla promessa di una porta USB Type-C, che non è stata mantenuta, a causa del mancato supporto per il trasferimento dati e la ricarica veloce.
Secondo voi il caso dell’hacking del sistema inviti OnePlus Two ha fatto più pubblicità positiva o negativa? Vale la regola “non importa come ne parlino, basta che se ne parli” o no? Fatecelo sapere nei commenti.
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