Delle previsioni attese per il prossimo anno, secondo Digitimes ben 35 milioni saranno spediti in Cina, invece i restanti 15 milioni potrebbero arrivare sul mercato internazionale.
Secondo il rapporto, la società, che utilizza i processori di Qualcomm per i suoi modelli di fascia alta, sta lavorando per incrementare le spedizioni dei suoi smartphone entry level nei mercati nazionali e internazionali, cosa che aumenterà a sua volta, i suoi acquisti di chipset mobili da MediaTek.
Il rapporto rileva inoltre che Oppo sta anche studiando la possibilità di creare un impianto di produzione in Indonesia, dove già detiene una quota di mercato intorno al 6,5%.