Solitamente il produttore di chipset è piuttosto restio a fornire in anticipo informazioni sui suoi prodotti, ma stavolta abbiamo la quasi certezza che il nuovo SoC verrà presentato ad ottobre in occasione del summit annuale delle Hawaii e che avrà una configurazione mai vista prima a tutto vantaggio di prestazioni ed efficienza energetica, rivoluzionando quanto visto nei precedenti 10 anni.
Se infatti fino ad oggi i core all’interno dei processori Snapdragon si basavano su un design semi-personalizzato, aggiungendo ai core ARM funzioni specifiche, Snapdragon 8 Gen 4 sarà basato sui nuovissimi core Oryon, interamente personalizzati: Qualcomm partirà sempre dal set di istruzioni ARM, ma i core saranno costruiti da zero, similmente a quanto fatto da Apple con i processori della famiglia A.
Dal punto di vista delle specifiche si sa ancora poco: un leak dalla Cina suggerisce che questi core personalizzati potrebbero arrivare fino a 4,3 GHz, un incremento considerevole rispetto ai 3,39 GHz dello Snapdragon 8 Gen 3. Inoltre, il processo produttivo di questo processore sarà con tutta probabilità a 3nm, consentendo un incremento degli shader.
Non ci resta quindi che aspettare il prossimo autunno, curiosi di vedere se Qualcomm riuscirà a colmare il divario con i processori Apple ritornando allo sviluppo di core custom, soluzione che non si vedeva dal 2013, anno di rilascio di Snapdragon 805, l’ultimo ad essere realizzato con queste modalità.