Entrambi i progetti, ovvero la creazione del browser e l’utilizzo di un nuovo linguaggio di programmazione, puntano sullo sfruttare al massimo i processori multi-core e l’hardware dei dispositivi, per massimizzare le prestazioni ed evitare bug e difetti che porterebbero a vulnerabilità di sicurezza.
La prima release del nuovo browser non è prevista in tempi brevi, leggendo il messaggio di Mozilla si parla del “prossimo anno”. Tuttavia è lecito pensare che, una volta pronto, Samsung deciderà di integrarlo di default nei propri dispositivi, in modo da contrastare l’accoppiata vincente Apple-Safari ed altre realtà.
Sicuramente un’ottima scelta e decisione da parte dell’azienda coreana, la speranza è che il risultato possa essere veramente piacevole.