Una di queste nuove tecnologie è VRR, o Variable Refresh Rate, poiché il Galaxy Note 20 Ultra è il primo smartphone ad utilizzare il nuovo display VRR OLED di Samsung Display.
La società ha annunciato che il Galaxy Note 20 Ultra 5G è dotato di una nuova tecnologia di visualizzazione che consente un maggiore risparmio energetico rispetto a quanto visto sui top di gamma disponibili in commercio. Questo OLED a bassa potenza utilizza la tecnologia della frequenza adattiva per ridurre il consumo energetico del display fino al 22%.
Questa tecnologia di frequenza adattiva consente al pannello del display di utilizzare frequenze di aggiornamento variabili che consumano la “minor quantità possibile di energia” per ogni tipo di applicazione. Per i giochi mobili, il display supporta una velocità di scansione di 120 Hz; per lo streaming di film, scende a 60Hz; le e-mail scendono a 30 Hz e la visualizzazione di immagini fisse o la navigazione sui social media arriva a 10 Hz.
Gli smartphone ad alta frequenza di aggiornamento prima del Galaxy Note 20 Ultra utilizzavano determinate frequenze di aggiornamento fisse, il che significa che si dovevano attenere a 60 Hz, 90 Hz, 120 Hz o 144 Hz a seconda dello smartphone e dell’impostazione. Le aziende spesso hanno adattato le modalità di aggiornamento “variabili“, ma queste riducono il display a 60Hz relativamente conservativi solo per applicazione. Di conseguenza, il display dovrebbe essere a 60Hz sempre.