Samsung sigla un nuovo accordo con ARM per l’utilizzo delle GPU Mali

Samsung sta provando a produrre da sè tutti i componenti necessari alla realizzazione dei propri smartphone, ma per la completa indipendenza la strada è ancora lunga: al momento l'azienda necessita ancora di partner storici come ARM, con cui è stato siglato un nuovo accordo.

Samsung e ARM hanno infatti siglato un accordo che consente al produttore coreano di continuare a fruire delle GPU Mali realizzate dall’azienda inglese anche sui futuri chip Exynos.

 

L’accordo riguarda un’ampia gamma di GPU Mali, dalla efficiente T720 vista sul nuovo chip mid-range Exynos 7580 di cui dovrebbe essere dotato il prossimo Galaxy S5 Neo alla high-end T880 che dovrebbe approdare su Galaxy Note 5 e che dovrebbe garantire prestazioni due volte superiori con consumi pari al 40% rispetto alla GPU T770 presente su Exynos 7420.

Negli scorsi mesi indiscrezioni suggerivano la possibilità che Samsung fosse al lavoro su una propria GPU, ma quest’accordo evidenzia la volontà del produttore di continuare sulla vecchia strada: è possibile tuttavia che Samsung voglia semplicemente rendere graduale l’introduzione delle proprie architetture, che, secondo i rumors, dovrebbero esordire sul mercato nel 2016.