A dare la “brutta e bella” notizia è stato direttamente il Presidente e CEO di Sony Ericsson, Bert Nordberg, il quale nel comunicare il nuovo bilancio dell’azienda ha presentato questo quadro generale:
Leggiamo assieme la tabella. Le unità di device venduti nell’ultimo Q3 del 2011 arrivano a quota 9,5 milioni, il 9% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ma il 25% in più rispetto al Q2 2011.
Tutto ciò ha fruttato a Sony Ericsson la modica cifra di 1,586 miliardi di euro, in leggero calo rispetto al Q3 2010 ma in forte crescita rispetto al secondo trimestre di quest’anno.
I numeri più importanti però riguardano l’utile netto dell’azienda che dai -50 milioni di euro dello scorso trimestre adesso è arrivato a soglia 0, diciamo perfetto pareggio.
In casa Sony Ericsson il successo di quest’ultimo trimestre del 2011 viene attribuito maggiormente al sistema operativo Android ed alla famiglia di smartphone Xperia, la quale con i 22 milioni di unità in tutto il mondo, rappresenta l’80% delle vendite della società.
Anche le parole dello stesso Presidente Nordberg esaltano il potere curativo del sistema operativo by Google:
“We delivered a solid 73 million Euro improvement in income before taxes as we rebounded from the previous quarter with a 33 percent increase in sales. Android-based Xperia™ smartphone sales now account for more than 80 percent of sales and we have shipped 22 million Xperia smartphones to date. We will continue to invest in the smartphone market, shifting the entire portfolio to smartphones during 2012.”
Per avere maggiori informazioni potrete consultare il comunicato stampa ufficiale, rilasciato qualche giorno fa da Sony Ericsson.
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