Tre satelliti Glonass esplodono durante il lancio in orbita

4 Luglio 201320 commenti

I moderni dispositivi mobile possono contare su una sempre più precisa e rapida geolocalizzazione grazie ai satelliti GPS e GLONASS che troviamo in orbita. In questi ultimi giorni tre nuovi esemplari di GLONASS sarebbero dovuti arrivare in orbita per arricchire la grande schiera di satelliti ma purtroppo il razzo Proton-M partito dal cosmodromo di Baikonur, Kazakistan, ha preso fuoco pochi chilometri dopo il lancio schiantandosi a terra durante la diretta TV.

Per chi si aspettava miglioramenti nei fix e nella precisione nel sistema russo GLONASS purtroppo dovrà attendere ancora molti mesi dato che la zona è attualmente scoperta a causa della mancanza di questi tre nuovi satelliti.

Per la Russia è un ennesimo flop decisamente molto costoso, circa 200 milioni di dollari secondo le prime indiscrezioni.

Il lancio in orbita dei nuovi satelliti GLONASS è partito regolarmente e senza problemi. Purtroppo dopo i primi chilometri di lancio è stata notata un’inclinazione anomala che conseguentemente ha portato allo schianto sulla terra. Il razzo è esploso a causa delle fiamme e della fuoriuscita del carburante.

La zona dello schianto è attualmente isolata e non è ancora chiara la natura del guasto tecnicho. Ecco il video:

httpvh://youtu.be/ZWv4ZZArP-g

Il sistema russo GLONASS ha molti competitor, infatti nel 2014 arriveranno i primi satelliti GPS III statunitensi e presto potrebbero arrivare in orbita anche i satelliti europei Galileo, i quali promettono maggiore precisione ed affidabilità.

 

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