Curiosi di vedere come sono emulati i nuovi (e futuri) dispositivi android? L’HTC Magic o il Kogan Agora Pro…
Temi Popolari
Niente applicazioni a pagamento per gli Android Dev Phone 1
Non saranno molto contenti i possessori di un ottimo android dev phone. Il famoso dispositivo che google rilasciò per diffondere la possibilità di customizzare e programmare sotto la piattaforma android.
Noi androidiani avevamo riportato immediatamente la notizia qui sul nostro blog. E per chi se lo ricorda, era subito sorto un pelo di amarezza riguardo questo dispositivo.
Infatti, a suo tempo, acquistare un android dev phone di google era impossibile per noi italiani. Per quelli con meno memoria di voi ( quanto vi capisco :) ) al momento della spedizione non era presente l’italia tra le possibili destinazioni del cellulare marchiato google.
Oggi l’amarezza colpisce tutti e coinvolge tutti i possessori dell’android dev phone 1. Infatti google ha deciso di non permettere a questi sfortunati clienti di acquistare applicazioni a pagamento dal market. Ma vediamo il perchè…
MVP Mobile Virtualization Platform: VMware ci prova con i dispositivi mobili e android
VMware ha presentato al VMworld Europe 2009, conferenza sulla virtualizzazione a Cannes, la MVP ( Mobile Virtualization Platform) piattaform atta a virtualizzare più sistemi operativi nei dispositivi mobili.
La MVP era già stata preannunciata da VMware nel Novembre 2008 tramite comunicato stampa, ma solo al VMworld Europe 2009 si è potuta vedere la prima live demo del prodotto non ancora stabile, su un Nokia N800.
Esce oggi Telenav, il primo vero navigatore per Android
Come avevo anticipato in un articolo precedente oggi 24 Febbraio 2009 è uscito Telenav, il primo e vero navigatore satellitare per Android.
L’attesa era tanta, in quanto l’utilizzo del G1 con Google Maps o AndNav come navigatore, diveniva molto scomodo se non infruibile.
Questa mattina io ed Andrea, siamo giunti puntuali sul sito di Telenav a caccia della tanto promessa versione di prova di 30 Giorni, ma durante la fase di iscrizione scoprimmo che in realtà (come potevamo ben immaginare) la versione di Telenav era destinata solamente al Mercato U.S.A., in quanto mancavano gli stati esteri e la possibilità di inserire un numero di cellulare con più di 10 cifre (quindi senza prefisso internazionale). Non scoraggiati dalla cosa abbiamo inserito comunque il nostro numero e proseguito con la registrazione che richiedeva inoltre una carta di credito ed un PIN a nostra scelta.
Una volta riusciti ad ottenere l’url da cui scaricare l’applicazione ci imbattemmo in un download di una lentezza abominevole probabilmente dovuta ad un sovraccarico (troppi downloads). Dopo aver installato l’applicazione, la nostra avventura si è fermata alla seconda schermata del programma la quale ci chiedeva di accettare i termini ed una volta accettati il programma eseguì un controllo online che terminò con un errore. Leggi il resto …
Programmare su Android: Aggiungere un Menu alla tua applicazione
Smanettando con l’sdk di android sui LocationProvider, Mi sono trovato difronte all’esigenza della creazione di un menù.
Come potete vedere dallo screen in sinistra ( a parte l’enormita di scritte inutili ), in basso è presente un menu.
Ma come si fa a creare un menu?
Beh esiste una funzione che va ovveridata ( passatemi il termine ) e serve proprio allo scopo di creare il menu. Questa funzione è:
public boolean onCreateOptionsMenu(Menu menu);
La quale viene lanciata automaticamente quando si preme il tasto Menu del nostro dispositivo android. All’interno di questo metodo dovremo specificare il codice per la creazione del menu.
Ma come facciamo a creare questo codice? Come al solito abbiamo due opzioni:
- Per via dichiarativa;
- Per via procedurale;
Impressioni sul WMC 2009
Salve a tutti,
giovedì 19 febbraio mi sono recato alla fiera di Barcellona. Ho potuto quindi constatare di persona quanto di cio’ che e’ stato detto riguardo ad Android nei giorni scorsi da varie fonti, ufficiali e non. Ho poi tirato delle conclusioni, che pero’ essendo personali non si possono considerare come verita’ assoluta ed incontestabile.
Cominciamo per gradi. La fiera come al solito e’ stata presentata in maniera sfarzosa. Ma andando nei dettagli, si potevano scorgere i segni di quella crisi che tanto ci sta facendo paura negli ultimi tempi. Da questi particolari si evince come alcune aziende, anche grosse, del settore abbiano risparmiato sui loro stand.
Ecco le prime applicazioni a pagamento nell’Android Market
Ed ecco a voi le prime applicazioni a pagamento nell’Android Market.
L’arrivo di tali applicazioni era atteso da tempo, come era stato riportato qui l’11 febbraio 2009.
Multitouch su Android con TouchSpark di Stantum
Torniamo a parlare del tanto discusso multitouch su android. Molto si è vociferato su questa funzionalità così voluta e alla fine negata da google su richiesta di apple.
Come molti di voi ben sapranno, esiste la versione di android hacked che ci permette di utilizzare il multitouch di android anche se apple sembra detenere il brevetto per questo tipo di tecnologia.
Sebbene io non sia esperto di brevetti e tantomeno di legge credo che la Stantum Inc , una società francese, abbia ben tenuto conto di ciò a cui andava incontro sviluppando alcune tecnologie che fanno uso del multitouch.
Infatti, Stantum sviluppa soluzioni multitouch per schermi touchscreen resistivi.
Ma cosa vuol dire Schermo resistivo?
Gli schermi resistivi fanno uso di due pannelli di plastica trasparente sovrapposti, ognuno dei quali ha la superficie interna ricoperta di materiale conduttore. Vi sono poi una serie di “separatori”, ovvero punti che tengono a distanza i due pannelli. Facilmente, ora possiamo capire come fa il software ad interpretare il segnale: il controller spedisce al driverle coordinate su schermo del tocco.
Ma noi utenti htc g1 abbiamo uno schermo resistivo?
Google mostra (erroneamente?) l’htc g2 col brand t-mobile
Questo accorgimento proviene da engadgetmobile, ed effettivamente Google ha lasciato trasparire questa foto del G2 durante la presentazione della versione offline di Gmail.
Un Altro video dell’ Htc “Magic” g2 disponibile a Marzo in Italia
Per gli amanti degli smartphone android ci sono delle buone notizie. Per chi ama e desidera una tastiera fisica invece un po meno.
Tecnocino.it , ottimo portale italiano trattante news riguardanti il mondo tecnologico , era presente al mwc2009 ed ha avuto modo di interfacciarsi con il nuovissimo htc magic girando anche un video (in coda a quest’articolo).
Noi androidiani avevamo iniziato a parlarne esattamente un mese fà quando il team di gizmodo è entrato in possesso di un htc magic ed ha scattato le prime foto.
Successivamente, sorclassati da un enorme mole di notizie, siamo tornati a parlarne solamente 4 giorni fa mostrando il primo video dell’htc dream presentato in via ufficiale al Mobile World Congress 2009 di Barcellona.
Google si appoggia ad html5
Dal Mobile World Congress arrivano altre news interessanti. Infatti ieri google ha presentato la sua ultimissima interfaccia per gmail disponibile anche da offline .
La necessità è nata dall’impossibilità nei dispositivi come iphone di navigare in gmail anche senza connettività. Dopo alcune considerazioni si è deciso di utilizzare html5 che, sebbene in stato ancora primordiale, è abbastanza evoluto per permettere alcune feature necessarie come il caching lato client delle informazioni.
Utilizzando html5 e un browser in grado di interpretare questo linguaggio di markup è possibile salvare le informazioni necessarie in locale rendendo cosi possibile una navigazione parziale o completa del contenuto anche in un momento successivo quando la connettività è assente.
Leggi il resto …
Tieni Monitorata la batteria del g1 con battery graph
Gli utilizzatori del htc g1 sanno benissimo che questo primo dispositivo android ha come tallone d’achille la durata della sua batteria.
Per chi ci segue da poco o è capitato quì per caso gli interesserà sapere che avevamo gia parlato della batteria del g1 in due occasioni:
- La prima per lamentare la poca durata della batteria con alcune considerazioni;
- La seconda per dare una soluzione alla durata della batteria nel nostro htc dream;
Ora come ora di soluzioni concrete non se ne sono viste ( se non comprando un dispositivo esterno). Nel primo post avevamo riportato dei rumors che affermavano lo sviluppo di una possibile patch di android per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse. Alcuni utilizzatori android hanno confermato che la vita della loro batteria è più longeva da quando sono passati alla rc33. Anche se non è stata confermata nessuna di queste voci ne da google ne da t-mobile.
All’alba dell htc magic e della sua esplosione nella blogosfera uno sviluppatore java , Morgan H, ha sviluppato un applicativo carino che ci aiuta a capire lo stato della nostra batteria.