L’introduzione della tecnologia Qualcomm Quick Charge 2.0 ha permesso di accorciare sensibilmente i tempi di ricarica sugli smartphone che ne fanno uso, anche se è ancora necessaria almeno un’ora per una ricarica completa.
Le cose potrebbero cambiare in tempi relativamente brevi: StoreDot, un’azienda israeliana che opera nel campo delle nanotecnologie, ha infatti già messo a punto una batteria in grado di ricaricarsi completamente in trenta secondi.
L’attuale prototipo è però decisamente troppo ingombrante per essere utilizzato su uno smartphone, ma a quanto pare entro il 2016 arriverà sul mercato una versione “slim”. L’azienda ha il sostegno di un misterioso produttore di smartphone (di cui si sa solo che è asiatico) e del famoso miliardario russo Roman Abramovich.