Huawei P Smart, display 18:9 e doppia fotocamera a €224 | Recensione

31 Gennaio 20183 commenti

La società cinese inizia il 2018 presentando Huawei P Smart, un dispositivo di gamma media candidato ad essere un best buy a tutti gli effetti. Oggi vediamo come gira e come si comporta nell'utilizzo quotidiano, secondo la nostra esperienza sul campo.

UNBOXING

Nella confezione di Huawei P Smart troviamo il cavo USB-microUSB, l’alimentatore e gli auricolari non in ear ma di fattura non troppo economica, oltre alla spilla per rimuovere la doppia nano SIM o la microSD.

SCHEDA TECNICA

Diamo un’occhiata alle specifiche tecniche di Huawei P Smart:

Sistema Operativo Android OS 8.0 Oreo
Interfaccia Utente EMUI 8.0
Processore Huawei HiSilicon Kirin 659
GPU Mali T830
RAM 3 GB
Memoria 32 GB + MicroSD
Display 5.65″ IPS LCD
Risoluzione 1080 x 2160 px, 427ppi, 18:9
Fotocamera posteriore Dual: 13 MP + 2 MP, flash-LED
Fotocamera anteriore 8 MP
Batteria  3000 mAh
Dimensioni 150.1×72.05×7.45 mm
Peso 143 g
USB micro-USB
Tipologia SIM Dual Nano SIM
NFC Si

IL DISPOSITIVO: DESIGN, ERGONOMIA E COSTRUZIONE

Huawei P Smart è caratterizzato da una scocca posteriore in alluminio e un display 18:9 con risoluzione FullHD+.

Sul retro troviamo la doppia fotocamera con flash-LED, il lettore di impronte digitali al centro e il logo Huawei, mentre sui lati abbiamo il bilanciere del volume e il tasto accensione a destra e il carrellino SIM a sinistra. Il jack da 3.5mm è posizionato in basso, affiancato dal singolo speaker, dal microfono e dalla porta micro-USB. Peccato per l’assenza della Type-C, sempre piuttosto rara nei dispositivi di questa fascia.

Frontalmente Huawei P Smart introduce un display 18:9 da 5.65”. Il rapporto di forma consente allo smartphone di restare molto compatto con dimensioni di 150.1 x 72.05 x 7.45 mm.
La costruzione e impeccabile e la diagonale non troppo ampia favorisce la maneggevolezza e l’uso ad una mano. Il grip della scocca posteriore è buono e non si hanno problemi di scivolosità evidenti, anche grazie al peso contenuto di 143g.

Il design non ci è piaciuto particolarmente in quanto Huawei P Smart si pone come diretto successore del P8 Lite 2017, senza però migliorarne l’estetica, anzi.
Le due fotocamere posteriori sporgenti e le evidenti bande in plastica vanno in contrasto con il pannello frontale, semplice e dalle cornici sottili.

DISPLAY E AUDIO

Huawei P Smart monta un pannello da 5.65” LCD IPS con risoluzione FullHD+.
Si tratta di un display di buona qualità che non stupisce e non delude. Possiamo tranquillamente paragonare quest’ultimo agli schermi di Mate 10 Lite e Honor 7x, parenti stretti del P Smart.

La riproduzione cromatica rispetta le solite criticità di un IPS, come la poca profondità dei neri e la scarsa saturazione generale. Abbiamo però riscontrato un’ottima piacevolezza d’uso e un buon equilibrio tra le varie tonalità.

Nulla da dire in termini di luminosità. Sotto la luce diretta del sole si ha una visibilità discreta e il sensore automatico fa bene il suo lavoro con livelli quasi sempre adeguati all’ambiente circostante.
Il display di Huawei P Smart è quindi un’ottima unità IPS e – a nostro avviso – si tratta del pannello giusto per questa fascia di prezzo.

L’audio riprodotto dallo speaker mono posizionato in basso è discreto. Le frequenze medio-alte sovrastano quelle basse, ma il suono rimane limpido. Consigliato, ma non indispensabile, l’utilizzo degli auricolari.

FOTOCAMERA

Huawei P Smart riprende la solita interfaccia classica della società cinese, semplice e ricca di funzioni. Rimangono i controlli PRO sull’esposizione, l’apertura e il bilanciamento del bianco e molto carina la funzione Light Painting, per giochi di luce particolari.

Gli scatti realizzati in condizione di luce ottimale vengono molto bene e ci ha soddisfatti anche l’effetto bokeh, paragonabile a quello visto sui principali top di gamma. Il soggetto viene ben scontornato e non si ha alcuna distorsione evidente ai bordi.
Con poca luce la doppia ottica di Huawei P Smart soffre un po’ con un leggero rumore video. Nonostante ciò, le foto rimangono discrete e nitide, ma bisogna tenere la mano e il soggetto ben fermi prima di scattare.

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La gestione cromatica della fotocamera è ottima. I colori appaiono piuttosto fedeli alla realtà e ciò si evidenzia visualizzando le immagini su un monitor di fascia alta. Peccato per gli scatti in notturna che sbiadiscono le varie tonalità.
Poco spinta la saturazione generale, ma in quel caso si tratta anche di gusto personale.

La fotocamera anteriore da 8 MP ha la classica modalità ritocco e i selfie sono ottimi per un utilizzo social senza troppe pretese.

VIDEO

La registrazione video si estende fino al FullHD a 30 fps, sia per la fotocamera posteriore che per quella frontale. Nonostante non sia presente uno stabilizzatore d’immagine, le clip non ci sono sembrate troppo mosse. La fluidità è buona pur non arrivando ai canonici 60 fps.
La modalità PRO VIDEO ci permette inoltre di smanettare con i principali parametri e i più esperti sapranno far funzionare a dovere la doppia ottica del P Smart.

SOFTWARE e prestazioni

Su Huawei P Smart gira Android in versione 8.0 Oreo con interfaccia EMUI 8.0.
Nulla da dire, si tratta della solita esperienza d’uso che si ha con i dispositivi Huawei e Honor. Alla base c’è la semplicità e l’intuitività dell’interfaccia, con la possibilità di abilitare o meno il drawer.
Interessante la modalità WiFi Bridge che permette di utilizzare il device come range extender per collegare qualsiasi altro dispositivo ad una rete domestica, comodo in molte situazioni, specialmente in viaggio.

Le prestazioni del Kirin 659 abbiamo già avuto modo ti testarle in passato su Honor 7x e Mate 10 Lite. Il quel caso ci aveva convinto la gestione della memoria RAM e la fluidità e stabilità del sistema, mentre su questo Huawei P Smart abbiamo riscontrato prestazioni molto meno entusiasmanti.
L’origine di ciò potrebbe essere il minor quantitativo di RAM o semplicemente una gestione software ancora da affinare. Attendiamo qualche aggiornamento che ne migliori le prestazioni e la reattività generale.


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Nello specifico Huawei P Smart si comporta bene nella navigazione web, tra le feed di Facebook e Instagram e nella gestione di giochi poco pretenziosi. Se però si chiede di più allo smartphone con tante pagine web in background piuttosto che con app e giochi più esigenti, ecco che compare una sorta di incertezza del sistema che rende meno piacevole l’utilizzo dell’interfaccia.

Tutto sommato non possiamo però demonizzare uno smartphone di gamma media che nelle operazioni quotidiane garantisce un’usabilità di alto livello. Stando ai prezzi di listino e alla diretta concorrenza in casa con altri 2 modelli molto simili, ci saremmo però aspettati un livello prestazionale quantomeno alla pari.

AUTONOMIA E RICEZIONE

La batteria di Huawei P Smart è da 3000 mAh. Questi ultimi si sono rivelati sufficienti per concludere un’intensa giornata di utilizzo.
Anche in questo caso ci aspettiamo un miglioramento software per una gestione migliore dell’autonomia, attualmente inferiore rispetto a Honor 7x e Mate 10 Lite.

Bene la ricezione con un segnale sempre ottimo. Non abbiamo riscontrato alcun tipo di rallentamento.

PREZZO E CONCLUSIONI

Huawei P Smart è disponibile su Amazon a €224, un prezzo adeguato ad un device di gamma media con queste caratteristiche.

Ci ha convinto in quasi ogni ambito tranne che per il design al posteriore e per le prestazioni. A nostro avviso il software non è stato ancora ben ottimizzato in relazione all’hardware in questione.
Consigliamo l’acquisto a chi necessità di uno smartphone concreto e solido, con un ampio display dai bei colori e una fotocamera che regala scatti soddisfacenti.

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