Motorola Moto G 2015: La recensione

25 Settembre 201530 commenti

Presentato il 28 Luglio 2015, il Motorola Moto G di terza generazione ripercorre la strada dei suoi fratelli: qualità e prezzo al top per un medio-gamma che vuol volare alto. Grazie agli amici di bgstore.it che ci hanno gentilmente fornito il sample abbiamo avuto la possibilità di testare il modello base XT1541. Scopritelo nella nostra recensione.

UNBOXING

La confezione di Moto G 2015 è scarna, come del resto lo erano quelle dei suoi modelli precedenti: all’interno è presente il solo cavo USB-MicroUSB insieme alla classica manualistica, anche questa ridotta all’osso.
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IL DISPOSITIVO

Dal punto di vista prettamente estetico la terza generazione di Moto G si mantiene fedele alla linea dei suoi fratelli; angoli arrotondati e retro bombato nella parte centrale per un peso complessivo di 155g e dimensioni 142 x 72.4 x 12.2 mm. Rimuovendo la scocca posteriore, caratterizzata da una elegante zigrinatura che facilita anche la presa sul dispositivo, troviamo gli alloggiamenti per la scheda microSD e la Micro Sim.

Il dispositivo è costruito con materiali plastici che, sebbene restituiscano una piacevole sensazione tattile e un buon grip, talvolta emettono qualche “scricchiolio” di troppo soprattutto se si fa pressione lungo i bordi posteriori. Ciononostante Moto G 2015 assicura una certificazione IPX 7 ed è quindi protetto dalle immersioni temporanee: una feature che non si trova spesso sugli smartphone medio-gamma.

Sul lato destro del sipositivo sono presenti il bilanciere del volume ed il pulsante di blocco/sblcco con una zigrinatura che rimanda a quella della back-cover, mentre il lato sinistro è pulito.

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Nella parte inferiore di Moto G troviamo il solo ingresso microUSB per la ricarica ed il collegamento al PC.

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Jack audio da 3.5 mm e secondo microfono sono, invece, situati sulla parte superiore dello smartphone.

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La parte frontale da spazio al display da 5 pollici, alla fotocamera da 5 megapixel, al sensore di luminosità e, rispettivamente nella parte superiore ed inferiore, la capsula auricolare per l’audio proveniente dalle chiamate – che purtroppo non funge anche da seconda cassa stereo – e gli speaker di sistema che integrano microfono per le chiamate.

Sul retro del Moto G troviamo anche la fotocamera da 13 Megapixel, quest’anno dotata di doppio Flash LED bicromatico ed un comodo piccolo incavo che rende più facile la presa sul dispositivo in chiamata e durante l’utilizzo quotidiano.

 

DISPLAY

Il display di Motorola Moto G 2015 è un 5 pollici HD e tecnologia IPS con risolusione di 1280 x 720 pixel (come quello del modello 2014) ed una densità di pixel di 294 ppi. La resa dei colori è ottima e gli angoli di visione sono davvero ampi se confrontati con gli altri dispositivi mid-range della concorrenza, così come è buona la luminosità, che anche livello massimo permette una facile visione dello schermo sotto la luce del sole.

Purtroppo proprio questo è, forse, l’unico difetto imputabile allo schermo di Moto G 2015: con luce ambientale elevata è facile notare la presenza della griglia del touch; un particolare che a molti non darà fastidio visto che si presenta solo in queste particolari occasioni, ma che non possiamo non menzionare in sede di recensione.

La sorpresa finale è data dal vetro del display: antigraffio grazie alla tecnologia Gorilla Glass 3, ma soprattutto con un alto grado di resistenza alle impronte, tanto da non richiedere l’applicazione di una pellicola protettiva.

 

HARDWARE, SENSORI E CONNETTIVITA’

La dotazione hardware di questo Motorola Moto G di terza generazione non spicca nè per “originalità” né per “quantità”. Il nostro sample, come molti medio-gamma attuali, è mosso da un processore Snapdragon 410 Quad-Core da 1.4 Ghz con supporto per l’architettura a 64 bit, 1 GB di RAM ed 8 GB di Memoria Interna, anche se in commercio ne esiste una versione “potenziata” che prevede il doppio quantitativo sia di RAM che di Memoria Interna, e che putroppo non è stata lanciata sul mercato Italiano.

Nonostante la possibilità di espansione – tramite MicroSD fino a 32 GB – la memoria del dispositivo si esaurisce in fretta: dopo aver installato un paio di giochi e quelle che io considero come le app “classiche” il Moto G è rimasto con soli 400 Mb di memoria disponibili; sono infatti poco più di 3 i GB disponibili all’utente per il download di applicazioni e la memorizzazione di dati e foto. Buona la funzione di spostamento automatico di Video, Musica e Immagini su Scheda SD anche se non permette di spostare i dati delle varie app che – purtroppo – rimangono nella memoria interna.

Completano il comparto hardware la fotocamera anteriore da 5 Megapixel e quella posteriore da 13 Megapixel dotata di apertura focale f/2.0 e doppio flash LED bicromatico.

Moto G 2015 supporta la connettività LTE con velocità di download fino a 150 Mbps, bluetooth nella sua versione 4.0 con A2DP e WiFi 802.11 b/g/n. Manca, come per gli scorsi modelli, la connettività NFC.

Sensore di luminosità e GPS svolgono egregiamente il loro compito: la regolazione automatica del display in base alla luce ambientale è veloce così come l’aggancio dei satelliti per la navigazione guidata.

Manca un LED di notifica, che come vedremo più avanti è sostituito egregiamente da una soluzione a livello software.

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

Sistema operativo Android 5.1.1 Lollipop
Processore Qualcomm Snapdragon 410 MSM8916 Cortex-A53 1.4 GHz Quad Core
GPU Adreno 306
RAM 1GB
Memoria 8GB interna – espandibile con Micro SD fino a 32GB
Display 5″ IPS LCD
Risoluzione HD 1080×720 (294 ppi)
Fotocamera posteriore 13 MP – Dual Flash LED bicromatico
Fotocamera anteriore 5 MP
Batteria 2470 mAh non removibile
Dimensioni 142 x 72.4 x 12.2 mm
Peso 155 g
Connettività LTE Download: 150Mbps / Upload: 50Mbps – Bluetooth 4.0 con A2DP – WiFi 802.11 b/g/n/
Tipologia SIM Micro SIM
Sensori GPS – A-GPS – GLONASS – Sensore di prossimità – Sensore di Luminosità – Accelerometro – Bussola

 

FOTOCAMERA

La fotocamera di questa terza generazione di Moto G rappresenta un gran balzo in avanti rispetto alle precedenti: la camera frontale passa dai 2 Megapixel del modello 2014 ai 5 Megapixel, mentre la camera principale vede aumentare i suoi Megapixel dagli 8 ai 13 con apertura focale f/2.0 e si arricchisce anche di un doppio Flash bicromatico. Moto G 2015 in buone condizioni di luce restituisce immagini chiare e nitide, con una fedele resa dei colori e buon bilanciamento dei contrasti – anche con la camera anteriore –  ma le cose cambiano in condizioni di scarsa illuminazione: le foto al buio sono affette da una discreta quantità di rumore.

 

FOTOCAMERA – SOFTWARE

Anche il software alla base della gestione del comparto fotografico è un passo in avanti rispetto allo scorso anno. La messa a fuoco e lo scatto sono più rapidi e l’app fotocamera, nonostante tutta la sua “essenzialità”, racchiude in una ghiera laterale tutte le maggiori opzioni di scatto: tra le più importanti troviamo la possibilità di scattare in modalità panoramica e notturna, di regolare le impostazioni automatiche di flash ed HDR o impostare un timer per l’autoscatto.

Molto gradita è la possibilità di regolare manualmente fuoco ed esposizione grazie ad un piccolo slider posto al centro dello schermo.

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FOTOCAMERA – VIDEO

La fotocamera di motorola offre la possibilità di girare video in due formati: HD a 1080p ed a Rallentatore a 720p. La qualità dei video in HD è buona, con la possibilità di zoomare fino a 4x a discapito di un po’ di perdita di definizione, e l’audio registrato e poi riprodotto è di un ottimo livello. Un po’ di disappunto per la modalità Rallentatore a 720p che non riproduce l’audio e soffre di qualche piccolo difetto di stabilità.

 

GAMING

A discapito di quella che sembra una dotazione “poco performante” lo smartphone, grazie ad un’ottimo connubio hardware/software raggiunge i 23.011 punti su AnTuTu e permette di godere di una buona esperienza di gioco anche su titoli più esosi di risorse come possono essere Real Racing 3 o Dead Trigger 2 senza scaldare troppo sulla parte posteriore.

SOFTWARE

Come da tradizione Motorola, il software dei suoi smartphone è una versione di Android stock alla quale vengono aggiunte poche personalizzazioni volte a semplificare l’esperienza utente, e Moto G non fa eccezione: a bordo del dispositivo è presente la versione di Android 5.1.1 Lollipoptalmente stock che l’unico launcher presente è il Google Now Launcher – comprensiva della suite base di app Google, e le uniche app Motorola preinstallate sono:

  • Galleria e Fotocamera, che sostituiscono la rispettiva controparte Google, quindi niente doppia galleria o doppia app per la fotocamera
  • Boot Services, che cura l’animazione di Boot
  • Motorola Migrate, che aiuta a trasferire i dati da uno smartphone precedente al Moto G e viceversa
  • Motorola Radio FM, una chicca ormai visto che non sono molti gli smartphone che la possiedono
  • La suite polifunzionale Moto che comprende Moto Assist, Moto Actions e Moto Display

E’ proprio la suite Moto che facilita l’utilizzo dello smartphone e quasi “vizia” l’utente che, senza dover utilizzare app di terze parti, può:

  • Attivare o disattivare le gesture per lo scatto rapido della fotocamera e dell’accensione della torcia – Moto Actions
  • Specificare il “comportamento” dello smartphone (silenzioso, solo priorità, risposta automatica tramite sms alle chiamate) all’arrivo in un determinato luogo o ad un’ora stabilita del giorno o della notte – Moto Assist
  • Sostituire la funzionalità nativa Display Ambient di Android con quella personalizzata di Motorola che si attiva grazie ai sensori di movimento (impostati per reagire al minimo movimento) e mostra le notifiche sotto forma di icone interattive accendendo solo i pixel dello schermo necessari e lasciando i neri spenti consentendo così di risparmiare batteria (purtroppo su un display IPS come quello di Moto G vengono accesi anche i pixel che dovrebbero colorarsi di nero). In questo modo Motorola fa sentire meno la mancanza di un led di notifica colorato – Moto Display

Scegliendo di creare un account Motorola, inoltre, si avrà la possibilità di accedere a funzionalità avanzate di protezione del dispositivo ed una migliore integrazione con la suite Moto.

 

BATTERIA, AUDIO E RICEZIONE

Il Moto G di terza generazione è dotato di una batteria non removibile da 2.470 mAh che permette di raggiungere con un utilizzo medio anche i due giorni di attività. Utilizzandolo in modo più aggressivo è garantita in ogni caso la giornata piena, merito dell’ottimizzazione apportata da Motorola che gestisce in modo perfetto i consumi in standby.

La ricezione non ha difetti, durante il periodo di prova ho utilizzato lo smartphone sotto rete 4G sempre con rete al massimo o quasi anche in luoghi chiusi; li dove il 4G non è presente lo switch alla rete 3G/HSDPA+ è rapido, così come il ritorno alla rete precedente.

Il comparto audio è di buon livello: in chiamata sia il chiamante che il ricevente non lamentano disturbi, il volume in capsula è alto e anche tramite vivavoce non ci sono distorsioni nel suono.

Per quanto riguarda, invece, la riproduzione di brani musicali e video il volume è discreto – come già detto purtroppo l’audio viene riprodotto in “mono” solo dallo speaker in basso – ed anche un’ascolto prolungato di musica con volume al massimo non produce distorsioni audio. Molto gradito è anche l’equalizzatore integrato nel sistema che permette all’utente di regolare tramite uno o più preset il comportamento dell’audio in vivavoce o in cuffia stereo.

CONCLUSIONI

Come i modelli degli anni passati, anche questa terza generazione di Moto G è da considerare come un ottimo smartphone adatto a tutti. Motorola ha realizzato un prodotto che all’apparenza può sembrare “il solito medio-gamma” ma che spicca tra tutti gli altri esponenti della categoria anche grazie alle apparenti “piccolezze” che la casa alata ha saputo implementare al meglio come la certificazione IPX7, la Radio FM, la fotocamera con Flash LED bicromatico e le poche ma essenziali personalizzazioni ed ottimizzazioni software.

Arrivato in Italia con prezzo base di 229 euro per la versione da 1 GB di RAM e 8 GB di Memoria Interna – e di 249 euro per la versione europea con 2 GB di RAM e 16 GB di Memoria Interna – è già reperibile a 189 euro su bgstore.it (nero e bianco) e, non possiamo che consigliarlo sia per rapporto qualità/prezzo che per l’esperienza utente offerta.

Motorola ci è riuscita ancora e ha portato sul mercato il Moto G di terza generazione: un medio-gamma che vuol volare alto.

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