Acer Liquid Jade S: la recensione

Lo avevamo provato per voi durante il Mobile World Congress di Barcellona, dopo la presentazione di Acer tenutasi il primo di Marzo. Ebbene, ora dopo alcuni mesi ed alcune settimane di test possiamo finalmente fornirvi la nostra recensione.

Jade S è stato uno smartphone piacevole da provare, del tutto differente dal suo predecessore, ha raggiunto un livello tale da poter competere con i principali Brand del mercato, vantando dalla sua parte un prezzo davvero accattivante e vantaggioso. Ma vediamo assieme che cosa ci offre questo gioiellino.

UNBOXING

Acer propone una confezione abbastanza curata che, da subito, vi trasmette una chiara idea di come sia il prodotto che state maneggiando, contro quelli che potrebbero essere i pregiudizi derivanti dal prezzo. All’interno troviamo:

• Cavo USB-mircoUSB
• Adattatore per la corrente da 1.35Ampere
• Cuffie con cavo piatto anti “ingarbugliamento”, dalla buona qualità.
• manualistica

 

il dispositivo

Il design di Questo Jade S suscita in me sentimenti contrastanti. Da un lato la sottigliezza (parliamo di 7,78 millimetri nel punto più spesso) e l’ergonomia del dispositivo lo rendono davvero piacevole da maneggiare, al punto che, nonostante il passaggio da un device come il Mate 7 a questo, si senta profondamente, allo stesso tempo, non ne fa percepire la mancanza. Dall’altro, alcuni accorgimenti stilistici, risultano di “cattivo gusto”, quasi stonassero. Sul lato frontale domina il display da cinque pollici, con una risoluzione HD ed una densità di pixel che raggiunge i 294ppi. Il logo di Acer, come ormai molti brand sono soliti fare, è posto nella parte inferiore, mentre, sul lato superiore, sono situati, oltre alla camera frontale da 5Megapixel, i sensori di prossimità e luminosità. Ed ecco che emerge lo speaker dedicato alle chiamate dalla forma “a doccino” che mi fa storcere il naso ogni volta. Il contrasto dei colori nero e grigio, tende a porlo in risalto e l’impressione non è delle migliori, ma si tratta comunque di un giudizio personale. Forse un tantino troppo ampie le cornici superiore ed inferiore, ma vista la sottigliezza, probabilmente di meglio non si poteva fare. Sul lato superiore troviamo il pulsante di accensione, l’ingresso per il jack delle cuffie ed il secondo microfono per la soppressione del rumore. Sul Lato opposto, invece, sono situati il primo microfono e l’ingresso Micro USB 2.0.   Il lato sinistro ospita il carrellino per l’inserimento delle nano SIM o della micro SD. Difatti le due scelte sono mutuamente esclusive, dal momento che la seconda nano SIM e la micro SD condividono lo stesso slot. Il lato destro, invece, presenta solamente il bilanciere del volume. Infine, la parte posteriore presenta, oltre al logo, la fotocamera principale da 13Megapixel e lo speaker “24-bit Hi-res audio thru HD” che, almeno in teoria, dovrebbe garantire un’ottima qualità audio. Bello anche il pattern della scocca unibody.

Il device risulta estremamente maneggevole, sta comodamente in mano e non avrete problemi a raggiungere tutti gli angoli dello schermo. L’estrema leggerezza, infine, vi farà quasi dimenticare di averlo in tasca, soprattutto, se siete abituati a “padelle” del calibro di Mate 7. Si sente, forse, la nostalgia del metallo che, mancando, vi potrebbe comunicare una sensazione di “cheapness”, quando invece, la qualità costruttiva è molto buona. Di seguito le Specifiche:

Sistema Operativo	Android OS, v4.4
Processore	MediaTek MT6752M Cortex-A53
GPU	ARM Mali-T760
RAM	2GB
Memoria Interna	16GB
Display	5” HD IPS con Gorilla Glass e tecnologia Zero Air Gap
Risoluzione	720×1280 pixels (~294 ppi)
Fotocamera posteriore	13 MP – con apertura focale F1.8 e Acer Bright Magic
Fotocamera anteriore	5 Megapixel
Batteria	2300 mAh
Audio	speaker “24-bit Hi-res audio thru HD”
Dimensioni	143 x 69 x 7.78 mm
Peso	116 grammi

display

Acer sceglie di montare sul Jade S un pannello IPS da 5 pollici con una risoluzione HD. Siamo dunque ben lontani dai principali competitor del settore, ma la risoluzione basta e avanza per avere un’esperienza piacevole nell’uso quotidiano. anche se, nonostante la buona densità dei pixel, in alcune occasioni riuscirete a scorgere i pixel. Buoni i neri, mentre i colori mi sembrano un poco più accentuati rispetto a quelli naturali. La luminosità è ottima, anche sotto la luce diretta del sole, così come il touch, forse anche grazie al display leggermente ricurvo.

fotocamera

Punto a favore per la fotocamera da 13Mpx di questo Acer jade S. Come potete notare dalla galleria di immagini, le macro sono molto buone, così come i paesaggi e gli scatti con scarsa luminosità. Curata anche l’interfaccia dell’applicazione, che offre alcune funzioni interessanti. Se volessimo trovare una pecca, la messa a fuoco e i tempi di scatto non sono proprio istantanei, al punto che, nelle foto in movimento, l’effetto “Mosso” è quasi una costante.

Al contrario, nei video, la qualità si abbassa notevolmente, rendendo il risultato mediocre.

software

Ottimizzazione è la parola chiave di questo Jade S, che finalmente, raggiunge un livello di usabilità davvero apprezzabile. La versione di Android montata è la 4.4.4 KitKat, dunque per Lollipop dovrete aspettare, nonostante l’azienda confermi che è pianificato il rilascio dell’update. La personalizzazione a livello grafico è evidente e, in alcuni casi, non del tutto accattivante dal punto di vista estetico. Generosa, invece, l’offerta di applicazioni che Acer propone all’utente, forse addirittura eccessiva, vista la tendenza, rilanciata anche da Samsung, a lasciare il device il più stock possibile. Tra le chicche introdotte, davvero apprezzabile è la presenza di alcune mini applicazioni “flottanti“, che vi offriranno un’esperienza multi-windows simile a quella dei device Samsung. E’ poi presente una sorta di modalità “lettura” che interviene sulla temperatura del colore. L’hardware montato su questo Jade S non delude, nessun lag se non in casi estremi, le applicazioni si aprono velocemente e senza problemi. La memoria RAM è abbondante e facilita l’esperienza di multitasking. Il processore Octa-core a 64bit fa il suo lavoro, merito dell’impegno dell’azienda. La sensazione di fluidità è assoluta. Anche sotto stress, con applicazioni pesanti quali RR3 o Asphalt, la GPU si comporta bene. La gestione delle SIM è la tipica dei dispositivi Mediatek, anche se, lo switch a caldo funziona perfettamente e anzi, entrambe le SIM possono andare in LTE senza problemi. Per quanto riguarda l’audio, il dts si sente praticamente solo in cuffia, e mentre lo speaker posteriore riesce a riprodurre un audio di discreta qualità, la capsula anteriore risulta alquanto sottotono.

batteria

2300mAh sono pochi se paragonati alle capacità delle batterie dei principali device, ma Acer ha cercato di fare del suo meglio per ottimizzare il device, ed in un certo senso ci è riuscita. Non appena ho iniziato ad usarlo, spaventato dalla possibilità di rimanere senza telefono a metà giornata, ho provveduto a mettere sotto carica il fidato battery pack da 11000mAh. Sono rimasto colpito dal fatto che, nell’uso quotidiano, sia riuscito a portarmi fino ad ora di cena senza troppi problemi, complice anche il processore Mediatek che non surriscalda in modo eccessivo e limita i consumi. I problemi emergono nel momento in cui avete giornate molto lunghe o particolarmente stressanti nell’uso del device. Nella mia giornata “tipo”, per quanto riguarda l’uso intenso, con sveglia alle sei e rientro dopo mezzanotte, con circa 4 e passa ore di schermo, musica, Wifi/3G costante, alcune decine ddi minuti di gioco, qualche telefonata, una decina di email, uso intensivo di tutti i social (Facebook, Instagram, Gplus, Pinterest, Twitter, Gestore pagine di Facebook, Tumblr, Linkedin e Snapchat), e “scroll ossessivo compulsivo” di Whatsapp, Telegram ed Hangouts, il povero Jade S mi ha lasciato alle 5 del pomeriggio.

conclusioni

Acer Liquid Jade S è un device interessante. In un certo senso ho fatto fatica a tornare al mio “vecchio” Mate 7, proprio in virtù della leggerezza ed ergonomia del prodotto. La fluidità, poi, è davvero invidiabile per uno smartphone che si aggira attorno ai 280€. Acer ha davvero fatto un ottimo lavoro e speriamo che con Lollipop le cose migliorino ulteriormente. Se poi il prezzo dovesse abbassarsi sotto i 250€, allora sarebbe uno smartphone dual SIM da tenere seriamente in considerazione.

Cosa ci è piaciuto:

• Peso, dimensioni ed ergonomia
• Fluidità
• Fotocamera

Cosa non ci è piaciuto:

• Design e personalizzazione
• Batteria