Direttamente dal forum di XDA arriva anche per il nuovo LG Nexus 4 il toolkit per Windows che permette di eseguire con estrema facilità le più comuni operazioni da smanettoni: dallo sblocco del telefono (volendo si può anche ribloccare) all’acquisizione dei permessi di root, dal backup e restore dei dati al riavvio in recovery (al momento non è possibile flasharne una modificata) passando al ripristino di fabbrica, all’avvio o al flash di file .img, all’installazione multipla di apk e tanto altro.
Temi Popolari
Motorola: online il sito per sbloccare il bootloader dei dispositivi
Motorola ha reso finalmente disponibile un metodo per sblocare il bootloader dei suoi dispositivi. Il sito è stato messo online da poche ore.
Disponibile il tool per sbloccare il bootloader di Asus Transformer TF700
Anche se non tutti lo sanno, il nuovo tablet top di gamma di Asus, ovvero il Transformer Pad Infinity TF-700, viene venduto con il bootloader bloccato, rendendo molto difficile il lavoro di sviluppatori e modder e diminuendo quindi le possibilità di vedere in breve tempo ROM modificate e così via.
Già possibile il root e lo sblocco del bootloader sul Nexus 7
I telefoni della gamma Nexus sono sempre stati conosciuti per essere dispositivi “per sviluppatori”, facilmente modificabili. Non fa eccezione il nuovo tablet di Google, il Nexus 7 che a poche ore dalla sua presentazione (e con pochi esemplari in giro, solo quelli regalati al Google I/O) è già stato “violato”.
Arivano Root e prime ROM per HTC ONE X
E ‘difficile ricordare un momento in cui ci fosse così tanta eccitazione per un nuovo dispositivo come ora sta succedendo per il nuovo HTC One X. Per quelli fortunati che già si ritrovano il dispositivo in mano sono arrivati proprio oggi i permessi di root e ROM personalizzata. Leggi il resto …
HtcDev aggiunge la compatibilità allo sblocco del bootloader per Desire HD e diversi modelli Wildfire e Desire
Finalmente, dopo mesi, anche i modelli piu’ datati potranno godere dello sblocco del bootloader utilizzando il tool ufficiale di Htc, semplificando di molto le procedure per poter customizzare il proprio terminale.
HTC Sensation: ecco lo sblocco ufficiale del bootloader
Come preannunciato dalla stessa HTC il momento è arrivato: da oggi tutti i possessori di HTC Sensation con firmware 1.45.401.2. potranno avere lo sblocco del bootloader per via ufficiale, senza ricorrere a metodi secondari.
Sony Ericsson Xperia X10: sbloccato il bootloader
Finalmente grazie all’impegno e ai molti mesi di lavoro il bootloader del Sony Ericsson Xperia X10 è stato sbloccato definitivamente. La notizia arriva direttamente da alcuni utenti del famoso forum di XDA-Developers. Precedentemente per sbloccare, anche se non realmente, il bootloader veniva aggirato la protezione grazie ad un kernel modificato; adesso invece l’Xperia X10 è completamente aperto. Dopo il salto altre piccole novità.
Aggiornamento per HTC Sensation?
Un utente anonimo ha inviato ai ragazzi di Android Central un’immagine raffigurante un aggiornamento di 368,92 Mb per il terminale di punta della casa taiwanese: HTC Sensation.
Motorola Atrix: Gingerbread sbloccherà il bootloader (video)
Motorola lo aveva promesso, e pare abbia mantenuto la parola: con l’aggiornamento ad Android 2.3.3 per Atrix, atteso per le prossime settimane, sarà infatti possibile sbloccare il bootloader, tramite un semplice comando da adb, ovvero “fastboot oem unlock”. Il video dimostrativo a seguire.
Bootloader sbloccato anche per smartphone Motorola
Grazie ad un utente australiano, il quale qualche mese fa ha raccolto oltre 10000 firme, potrebbe arrivare presto lo sblocco dei bootloader per gli smartphone Motorola che montano Android. Dopo Sony Ericsson e HTC adesso sarebbe il turno di Motorola rendere il bootloader dei propri dispositivi unlocked / locked, come è successo recentemente per il tablet Xoom. La conferma della notizia è arrivata anche tramite Twitter e le parole di Christy Wyatt.
HTC Sensation, probabile lo sblocco del bootloader
Il dietrofront di HTC per quanto riguarda la questione dei bootloader bloccati sui propri smartphone, è ormai una cosa nota a tutti. Ciò che rimane ancora un mistero è, però, quali saranno i device in grado di “godere” di questa scelta: ad oggi, infatti, non è stata rilasciata alcuna informazione ufficiale.