Qualunque sia il settore che ci si trovi ad analizzare, scoprire che la grande maggioranza delle aziende in esso impegnate è “costretta” a pagare diritti d’autore ad una diretta concorrente è di certo inusuale. Nel settore mobile accade proprio questo, visto che Microsoft beneficia dei proventi sui diritti d’autore versati addirittura dal 70% delle aziende che realizzano dispositivi Android.
La notizia di qualche giorno fa riguardante una pericolosa botnet di dispositivi Android che stava infestando di spam la rete, potrebbe essere falsa, infatti gli ingegneri di google sostengono che sia un problema esclusivo di Windows.
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Una botnet internazionale utilizzata per controllare devices Android ed inviare mails contenenti spam su larga scala è stata identificata da un ingegnere Microsoft, che ne ha dato notizia sul suo blog MSDN. Un curioso caso di “sicurezza incrociata”-
Pochi giorni fa vi avevamo riportato un’interessante news riguardante il nuovo iOS 6 di Apple. Nonostante il nostro sia un sito che tratta esclusivamente Android, Google e tutto ciò che li circonda, vogliamo far conoscere a tutti i nostri utenti ciò che accade attorno al nostro amato robottino verde. Perciò oggi vi proponiamo un articolo differente dai soliti, una piccola presentazione (con tante considerazioni) del nuovo sistema operativo mobile Windows Phone 8, presentato da Microsoft durante il Windows Phone Developer Summit.
A poche ore di distanza dal rilascio di My Xbox Live, arriva su Android anche il primo gioco di Microsoft: Kinectimals. Per chi non lo conoscesse, permette di adottare e prendersi cura di un cucciolo virtuale.
E’ finalmente disponibile sul Android l’applicazione My Xbox LIVE di Microsoft, che permette di gestire il proprio profilo Xbox 360 da smartphone – nello specifico, offre la possibilità di inviare messaggi agli amici, consultare obiettivi, novità, trucchi, suggerimenti e consigli sui giochi e personalizzare l’avatar.
Microsoft Corporation, dopo OneNote Mobile, ha realizzato una nuova ed interessante applicazione compatibile con tutti i nostri smartphone Android che ci permetterà di automatizzare la nostra giornata grazie a delle semplici operazioni schematizzate e memorizzate all’interno del nostro personale database d’azioni. Stiamo parlando di on{X}, l’applicazione che permetterà di programmare il nostro smartphone Android, il quale sarà in grado di svolgere determinate operazioni al variare di determinate condizioni o nostre azioni.
Microsoft ha mostrato ufficialmente un loro nuovo progetto chiamato SmartGlass il quale, contrariamente a quanto si potrebbe pensare dal nome, non ha nulla a che fare con il Google Glass. Si tratta di un servizio che consentirà una profonda interazione tra l’Xbox 360 e i PC Windows 8, i tablet e gli smartphone con Android, Wp7 o iOS.
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Buone notizie per tutti gli utilizzatori del servizio cloud offerto da Mircosoft, a quanto pare un applicazione per Android di SkyDrive è in fase di sviluppo da tempo e dovrebbe essere disponibile a breve per il download sul Play Store.
Negli ultimi anni abbiamo abbondantemente parlato di continue guerre dei brevetti tra i grandi colossi del mercato smartphone e tablet. Ancora oggi scontri legali iniziati più di due anni fa non sono terminati e forse non termineranno presto. Apple, Google, Samsung, HTC, Microsoft e molti altri in questi anni hanno accompagnato la presentazione dei propri dispositivi con numerose battaglie legali per presunte violazioni di brevetto. Le varie battaglie sono molte e Visual.ly ha voluto raccoglierle in una nuova infografica.
Ancora una volta siamo costretti a parlare di dispute legali: non è una nuova puntata del superclassico Apple-Samsung, nè un aggiornamento della non meno stagionata Apple-HTC, che stanno affilamndo le armi in attesa di Agosto. Stavolta è Motorola a vedersi presentare un salato conto da parte della ITC, che ha disposto il divieto delle importazioni negli USA dei dispositivi fabbricati dalla casa che violino un particolare brevetto Microsoft.
Tempi duri per Microsoft, che da protagonista principale dello scenario informatico è passata a possibile vittima sacrificale: è indubbio infatti che l’era post-PC, che viviamo e che vede la continua ascesa di dispositivi mobile in grado di dare accesso alla rete e alle proprie informazioni ovunque ci si trovi, colpisca principalmente la casa di Redmond, che difatti per recuperare terreno sta spingendo sull’acceleratore per quel che riguarda il mondo Windows Phone. Il trend, infatti, è sempre più marcato e sembra proprio che nel giro di pochi anni in giro avremo più terminali Android che PC Windows.