E’ ufficiale: Nvidia annuncia il lancio nel Google Play Store di due nuovissimi giochi per gli apparecchi con processore Tegra 3. I giochi in questione sono The Bard’s Tale e Fort Courage: il primo ha un costo di 4,56 euro mentre il secondo è completamente gratuito. Ma andiamoli a vedere nel dettaglio.
Nvidia proprio in queste ore ha annunciato il superamento dei 5 milioni di download per l’applicazione Tegra Zone! Davvero un bel traguardo raggiunto grazie ai titoli ottimizzati creati appositamente per questa piattaforma.
Qualche mese fa la Wi-fi Alliance annunciò un nuovo standard per la condivisione di contenuti audio/video basato sul Wi.fi direct, e a distanza di poco tempo Nvidia e Texas Instrument hanno confermato l’adesione al programma con certificazione Miracast,ne frattempo in rete vengono presentate le prime soluzioni ibride che promettono di portare lo streaming dati anche su dispositivi senza certificazione Miracast.
Wow. Che dire? Google, insieme ad Asus, sembra aver svolto un lavoro perfetto. Talmente perfetto da avere in programma la spedizione di ben quattro milioni di Nexus 7 entro la fine dell’anno. Leggi il resto …
Grazie alla partnership con NVIDIA, azienda leader mondiale nelle tecnologie di Visual Computing, sarà da oggi possibile per chiunque acquisti uno smartphone LG Optimus 4X HD portarsi a casa anche uno dei giochi più gettonati del Play Store: Bang Bang Racing THD.
Il Nexus 7 è un ottimo esempio di come un dispositivo relativamente “economico” (sono pur sempre 250€), possa offrire prestazioni elevate, e come tutti sappiamo ad alimentare il tablet di Google c’è il nuovissimo processore Nvidia Kai, una soluzione quad-core “economica” che però non ha nulla da invidiare a rivali come il Tegra3, il K3V2 o l’Exynos.
A quanto pare anche Nvidia si sta preparando a dovere al Google I/O, e oltre alla sua collaborazione nel Nexus Tablet in cui verrà montato il suo Tegra 3 potrebbe riservarci altre sorprese.
Alcuni giorni fa il padre del kernel Linux, il celebre Linus Torvalds, durante una conferenza alla Aalto University si lasciò andare a delle forti accuse contro il produttore Nvidia. L’azienda che negli ultimi anni ha fornito tanti chipset per i nostri device mobile (ricorderete Tegra 2 e Tegra 3) è stata pesantemente accusata da Torvalds per uno scarso supporto al kernel Linux, facendo ricadere perciò le conseguenze su tanti produttori, che in assenza di supporto, non hanno potuto svolgere un ottimo lavoro. Le accuse sono arrivate all’orecchio di Nvidia che ha prontamente risposto.
In queste ultime settimane Linus Torvalds, il padre del kernel Linux, ha fatto parlare molto di se grazie a delle accese dichiarazioni e lamentele che hanno coinvolto anche il mondo Android, ma anche più generalmente tutto il mondo mobile. Durante la scorsa intervista aveva indotto accese discussioni per le proprie dichiarazioni contro Nokia, la scelta di Windows Phone, Android ed il suo odio verso gli smartphone. Stavolta, durante una conferenza, non ha risparmiato “dolci parole” per Nvidia ed il suo scarso supporto al kernel Linux.
Durante il ricco evento Computex 2012, non solo ASUS, ma anche il rivale Acer ha presentato due nuovi tablet Android che presto arriveranno nei principali mercati del mondo, cioè l’Iconia Tab A110 ed A210. Proprio quest’ultimo ha attirato maggiormente l’attenzione degli esperti e degli utenti grazie ad un ottimo comparto hardware e ad un prezzo inferiore ai 200 $. Tutto ciò grazie al nuovo chipset low-cost presentato da Nvidia, cioè Kai, un quad-core Tegra 3 che abbassa drasticamente i costi di realizzazione.
Una delle aziende più famose nell’ambito di accessori per console e mobile gaming, Nyko, ha presentato ufficialmente PlayPad, una linea di controller da gioco sviluppati per funzionare perfettamente con smartphone e tablet Android.
Interessanti informazioni sono pervenute dall’annuale “Analyst Day” di NVidia. Uno dei punti principali sottolineati dal Mobile Business Manager Mike Rayfield ha riguardato l’arrivo di nuovi dispositivi equipaggiati con chipset Tegra 3 durante l’anno, che porterà la gamma ad espandersi di molto.