![MediaTek avrebbe posto fine alla collaborazione con Xiaomi, secondo indiscrezioni [UPDATE]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/07/xiaomi-logo.jpg){kind=logo}
Xiaomi è indubbiamente uno dei produttori del momento nel panorama Android: partita dal nulla quattro anni fa, l’azienda cinese è riuscita a farsi strada in un mercato sempre più affollato e competitivo grazie soprattutto all’eccellente rapporto qualità/prezzo dei suoi dispositivi. Un modello che potrebbe essere messo a dura prova dal divorzio con uno dei maggiori fornitori hardware.
Molto spesso i costruttori cinesi vengono accusati di scarsa fantasia relativamente ai design dei propri terminali, un pò troppo ispirati a quelli dei più famosi marchi concorrenti. Il primo smartphone della neonata Zeaplus, però, prende a modello il top di gamma del migliore brand cinese del momento: il suo M4 è infatti un clone di Xiaomi Mi4.
Xiaomi Mi3 riceverà presto l’aggiornamento a Lollipop: un’immagine apparsa sul social network cinese Weibo ha rivelato che il nuovo software è già in fase di test sul device e dovrebbe essere rilasciato a breve.
Xiaomi ha stabilito un nuovo record: a metà del Singles’ Day, ricorrenza cinese nata negli anni ’90 e in cui fioccano offerte e promozioni per lo shopping online (similmente al Black Friday o al Cyber Monday americano) , il produttore ha venduto ben 720000 smartphone, per un valore pari a circa 160 milioni di Dollari.
Xiaomi ha costruito le sue fortune proponendo anno dopo anno dispositivi dal sempre ottimo rapporto qualità/prezzo: il nuovo Mi4, top di gamma 2014, non ha fatto eccezione, ma per contrastare la concorrenza l’azienda ha deciso comunque di proporne una variante “low cost”, con differenze minime rispetto alla versione standard.
La vertiginosa ascesa di Xiaomi continua: il produttore cinese, fondato appena quattro anni fa, ha conosciuto negli ultimi tempi una crescita sensazionale, che ha portato ottimi risultati in patria e ne ha fatto uno dei protagonisti della scena mobile mondiale. Un nuovo report colloca Xiaomi addirittura sul podio dei produttori smartphone.
Xiaomi sta per proporre un nuovo device da inserire nella gamma Redmi: dopo il successo ottenuto dai dispositivi attualmente sul mercato, il produttore starebbe pensando a cambiamenti drastici per il nuovo smartphone, almeno secondo le prime indiscrezioni.
Xiaomi ha ufficialmente svelato la versione 4G del suo Redmi Note, phablet dal prezzo popolare lanciato sul mercato a inizio 2014. Contrariamente a quanto farebbe pensare la dicitura, le differenze rispetto al modello originale non si limitano alla sola connettività.
Dopo il sorpasso ai danni di Apple in Cina, Xiaomi è riuscita a raggiungere e superare la cugina coreana LG su scala globale, divenendo così il quinto produttore mondiale di smartphone (per diffusione).
Xiaomi è in procinto, e questo ormai lo si sa da tempo, di presentare il suo nuovo top di gamma, che andrà a sostituire l’ottimo ed apprezzato Mi3 in quel segmento. A qualche giorno dalla presentazione, che si terrà il 22 di questo mese, possiamo dare un’occhiata in anteprima al design dello smartphone, che ripercorre più quello del “vecchio” Mi2s che quello dell’attuale Mi3.
Non vi è alcun Mi3s nei piani della cinese Xiaomi, che ha deciso di cambiare rotta, almeno per quanto riguarda le sigle dei propri top di gamma, presentando direttamente lo Xiaomi Mi4, che andrà a sostituire il Mi3 in quella fascia di prezzo e specifiche.
Xiaomi si è sempre contraddistinta per la produzione di top di gamma a prezzi molto (forse troppo, a discapito delle grandi aziende) competitivi, e, stando alle voci che da tempo circolano in rete, il prossimo top di gamma dell’azienda cinese, il Mi4, non verrà meno alla tradizione.