iOcean X8 Mini Pro: la recensione di Androidiani.com

30 Ottobre 2014Nessun commento

Dopo aver parlato dell'iOcean X8 Mini, torniamo a recensire smartphone della casa cinese, questa volta con la variante "pro" del suddetto device.

Specifiche tecniche

Dal punto di vista delle specifiche il terminale fa un enorme passo avanti rispetto all’iOcean X8 Mini, essendo dotato di:

  • Display LCD HD da 5″ 1280 x 720p
  • 2GB di memoria RAM
  • SoC MediaTek MT6592 octa-core (non big.LITTLE) @1.7GHz
  • 32GB di storage interno (non espandibile via microSD)
  • Capacità dual-sim (una microSIM ed una nanoSIM)
  • Batteria da 2100mAh Li-Po
  • Fotocamera posteriore da 14.0MP -Anteriore da 5.oMP
  • Frequenze: GSM 850/900/1800/1900MHz WCDMA 900/2100MHz
  • Connettività Wi-Fi e Bluetooth 4.0
  • Dimensioni: 142 x 70.1 x 7.6mm
  • Peso: 134 grammi
  • Android 4.4 KitKat

design e materiali

I materiali impiegati dall’azienda rimangono gli stessi del fratello minore di questo smartphone: vetro per la parte posteriore, molto elegante ma anche molto simile in design, se non identico, a quanto già visto negli iPhone 4 e 4s e negli ultimi top di gamma Sony, e metallo per i bordi. Se da un lato ciò non fa altro che dare un tocco “premium” al dispositivo, che comunque costa meno di 200 euro se comprato dal rivenditore ufficiale iOcean.it, dall’altro rende scomodo il suo utilizzo: il grip non è elevatissimo e questo X8 Mini Pro tenderà a scivolare dalle vostre mani. Utile la presenza della cover in gomma direttamente nella confezione, che quantomeno aumenta la maneggevolezza del telefono.

connettività

Dedichiamo un paragrafo intero alla connettività visti i problemi riscontrati in tal senso con l’operatore H3G: purtroppo se per quanto riguarda Wi-Fi e GPS lo smartphone si è rivelato ottimo nell’agganciare la rete / il segnale del satellite, per quanto concerne il 3g, specialmente del suddetto gestore, non è stato così: avevamo, dopo ore di tentativi, quasi perso le speranze, quando il simbolino del 3g è comparso nella barra di tentativi, facendoci capire che semplicemente il terminale pare essere “riluttante” ad utilizzare le frequenze 3. Vodafone e Tim non hanno dato di questi problemi, sia chiaro, tuttavia chi predilige H3G potrà incorrere in qualche intoppo.

 

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