Nonostante i miliardi di dollari gestiti come fossero bruscolini anche Google cerca di fare economia facendo pulizia in alcuni settori e per alcuni servizi non molto apprezzati, utilizzati e quindi inutili. Le feste natalizie portano aria di cambiamento e pulizia anche per BigG, il quale avrebbe deciso di sospendere, chiudere o ridimensionare alcuni servizi. Molti di questi forse non li avrete mai sentiti nominare e per questo dal Gennaio 2013 non ne sentirete certamente la mancanza.
Google aggiunge un tasto di conferma sugli annunci pubblicitari
La pubblicità è un’ottima fonte di guadagno per gli sviluppatori che permette di offrire applicazioni gratuite e mantenerle aggiornate. Sarà capitato però a tutti prima o poi di tappare per sbaglio su un banner all’interno di qualche programma o gioco: nulla di irrimediabile, certo, ma a volte è una cosa abbastanza fastidiosa. Per questo, Google ha deciso di introdurre negli annunci una piccola modifica che farà sicuramente piacere a molte persone: cosa? Un tasto di conferma.
Google Maps torna finalmente su iOS 6
Apple con il lancio del nuovo sistema operativo iOS 6 aveva annunciato l’abbandono dei servizi Maps di Google per poter debuttare con le proprie Apple Maps. Accolte con grande entusiasmo dagli amanti della mela morsicata purtroppo con le prime prove ufficiali si sono rivelate un grande fiasco, tanto da spingere anche Tim Cook a chiedere ufficialmente scusa per il brutto lavoro svolto, invitando gli utenti ad utilizzare le Google Maps tramite web in attesa dei doverosi fix. Dopo un lungo periodo d’attesa l’applicazione Google Maps ha finalmente fatto nuovamente capolino nell’App Store di iOS 6.
Eric Schmidt: “Google è in guerra con Apple e sta vincendo”
Eric Schmidt, presidente esecutivo di Google, ha recentemente rilasciato un’intervista per il celebre portale Bloomberg, al quale ha rilasciato molte ed interessanti dichiarazioni in merito alla propria azienda, ad Android ed al suo grande impatto sul mercato mobile ed inoltre alla grande rivalità con Apple. Inizialmente Schmidt ha confermato la cifra immensa di circa 1,3 milioni di dispositivi Android attivati al giorno ed ha continuato il discorso facendo riferimento al rivale.
Nexus 7: previste un milione di vendite a Dicembre
Nel corso di Novembre le vendite del tablet da 7 pollici di Google, Nexus 7, hanno subito una netta crescita superando la soglia delle 800.000 / 900.000 unità mensili e, secondo le ultime previsioni del fornitore taiwanese Quanta Computer, raggiungeranno presto quota 1 milione.
Eric Schmidt: “Stranamente Apple non ha ancora fatto causa a Google”
Così come tutti gli utenti, anche il presidente esecutivo di Google, Eric Schmidt, è molto sconcertato dalle cause avviate da Apple contro i principali produttori di smartphone Android. In un’intervista al Wall Street Journal, Schmidt ha espresso il proprio parere in merito a queste battaglie legali ed è stupito del fatto che Apple abbia preferito avviare tante cause con i partner Google invece di citare subito in giudizio il padre di Android, nonostante la grande vittoria su Samsung e la conclusione con accordo con HTC.
Google ed altri colossi chiedono di non considerare i brevetti astratti
Le grandi battaglie legali degli ultimi anni che hanno popolato le home page di molti siti web italiani e stranieri hanno sempre suscitato un grande interesse negli utenti ma molte volte anche tanta rabbia. Quest’ultima è sicuramente figlia di tante strane decisioni prese dai tanti tribunali che hanno più volte preso in considerazione brevetti vaghi, non realmente imputabili ad una sola azienda, si vedano i tanti casi portati avanti da Apple per esempio. Proprio per questo Google ed altri colossi del mercato hanno richiesto che ciò non accada più.
Apple e Google sono interessati ai brevetti Kodak
Almeno per una volta i due grandi rivali Apple e Google uniranno le proprie forze per ottenere importanti brevetti senza farsi battaglia, senza bisogno dell’intervento di giudici, corti e tribunali. Come ben sappiamo, il colosso della fotografia Kodak attualmente non attraversa un buon momento e secondo le ultime indiscrezioni sarebbe pronto al fallimento, anche a causa degli smartphone con fotocamera sempre più performanti. Kodak non ha seguito i trend del mercato e da colosso è passato in poco tempo a inezia del mercato, ma per non perdere il grande portfolio di brevetti, i due nemici hanno unito le forze.
Google Search: presto nuove ed interessanti funzioni
Alcuni giorni fa il colosso di Mountain View ha aggiornato i l’applicazione Android di Google Search ed ha introdotto tante grandi novità che purtroppo non potremo provare fino a quando BigG non decida di estendere tutti i servizi anche nel nostro paese. L’ultimo update però nasconde interessanti novità per il futuro che ci sono state svelate dall’analisi dell’APK svolta da Android Police.
Android 4.2: i riavvii casuali verranno presto risolti da Google
Così come altri bug presenti nella nuova distribuzione Android 4.2 Jelly Bean, il colosso di Mountain View è a lavoro per sistemare anche uno dei più fastidiosi problemi della piattaforma, cioè i riavvii casuali. Google ha finalmente riconosciuto il problema dopo molte segnalazioni da parte di tutti gli utenti in possesso di un device Nexus con Android 4.2 ed ha promesso che nel prossimo aggiornamento (in fase di sviluppo) il bug verrà completamente risolto.
IDC: Android ed iOS al top nel 2016, Windows Phone progredirà lentamente
La società d’analisi marketing, IDC, ha rivisto le sue previsioni sul mercato degli smartphone per i prossimi quattro anni. Ormai per IDC è diventata una vera e propria tradizione rivedere i dati dei propri report, dimostrando quanto sia difficile realizzare le previsioni di un mercato dinamico ed in continuo cambiamento, essendo influenzato da molti differenti fattori. Nei prossimi quattro anni Android perderà qualche punto percentuale ma rimarrà al comando del mercato seguito da iOS e Windows Phone.
[EDITORIALE] Google Nexus 4: guida all’acquisto dagli Stati Uniti di Androidiani.com
Ed ecco arrivato il momento più atteso da voi lettori che vede ancora una volta come protagonista il Nexus 4 di Google. In questo articolo spiegheremo nel dettaglio come abbiamo fatto a comprare i nostri due dispositivi direttamente dal Play Store statunitense.