Un portavoce di Nokia avrebbe voluto far chiarezza su questa notizia riportata nelle scorse ore dai principali portali Android a causa di notizie non del tutto complete e certe.
Il produttore finlandese chiarisce che il brevetto riguardante il sistema multi-utente è stato realmente depositato negli uffici dell’USPTO nel 2005 ma negli anni successivi sarebbe stato abbandonato a causa della chiusura del progetto.
A confermare ciò ritroviamo anche un documento ufficiale che testimonia l’abbandono del brevetto nel 2009:
Detto ciò possiamo essere certi che il sistema Multi-Utente sia solamente un’idea di Nokia ma non un vero e proprio brevetto che blocchi l’adozione del sistema anche sui nostri smartphone Android.
Adesso non ci rimane che attendere una comunicazione ufficiale da parte di Google che, avendo appreso la vera storia del brevetto, potrebbe decidere di adottare questa nuova funzione anche su Android 4.2 Jelly Bean per smartphone.