Il nuovo CEO della software-house nipponica, Hideki Hayakawa, ha infatti precisato senza mezzi termini che da questo momento in poi Konami si concentrerà principalmente su giochi destinati a dispositivi mobili.
La nostra piattaforma di riferimento saranno i dispositivi mobili. [..]Sulla scia del modello pay-as-you-play di giochi come Power pro e Winning Eleven con contenuti aggiuntivi, i nostri giochi devono passare dal vendere cose come “oggetti” a vendere cose come “funzionalità”
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I videogiochi si sono divisi su un certo numero di piattaforme ma, in fin dei conti, la piattaforma che è sempre più vicina a noi è il mobile. Il mobile è il futuro del gaming.
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Speriamo che i nostri titoli occidentali come Metal Gear Solid V e Winning Eleven continuino a fare bene, ma penseremo comunque a come spingere i nostri frachise sul mobile. I dispositivi mobili avranno il compito di far entrare il grande pubblico nel mondo dei videogiochi.
Una svolta davvero epocale per uno storico publisher come Konami: d’altronde, altre celebri software house giapponesi come la già citata Nintendo, SEGA o Square-Enix hanno studiato mosse simili, a testimonianza del fatto che forse i tempi stanno davvero cambiando, almeno nella terra del Sol Levante.