Nexus 5X e Nexus 6P messi alla prova con tanti benchmark: ecco i primi giudizi

19 Ottobre 201523 commenti

Con l'avvio della disponibilità nei "mercati chiave" di Nexus 5X e Nexus 6P, iniziano ad arrivare anche test e recensioni ufficiali: ecco dunque i due device messi alla prova in alcuni benchmark.

Nel corso della propria recensione, il noto portale arstechnica ha infatti sottoposto i due Google-phone 2015 a una serie di test che mettono alla prova le performance di Nexus 5X e Nexus 6P: come vediamo, i risultati hardware sono soddisfacenti, con Nexus 6P in particolare che sembra gestire abbastanza bene il suo Snapdragon 810.

Di seguito troviamo invece i test su memoria e batteria: come ricorderete, lo scorso anno la crittografia imposta di default su Nexus 6 aveva provocato spaventosi rallentamenti nelle operazioni di lettura e scrittura sulla memoria del device. Su Nexus 5X e Nexus 6P la crittografia è ancora attiva di default, ma grazie al  nuovo set di istruzioni AES le cose sono decisamente migliorate. Soddisfacenti anche i test sull’autonomia.

Il giudizio dell’autorevole portale sui nuovi Nexus è comunque decisamente positivo: chiudiamo il post con la conclusione della recensione, che riportiamo e traduciamo di seguito.

Quest’anno, vediamo un gap allargarsi tra i dispositivi Nexus e ogni altro smartphone Android. Se avete intenzione di acquistare un device Android e desiderate gli update più rapidi, il supporto più lungo, il miglior programma di sicurezza, niente bloatware, il miglior software-design, un ecosistema compatto di app ecosystem e le ultime funzionalità di Google, dovete acquistare un Nexus. Ogni altro smartphone Android impallidisce in confronto a Nexus 5X e 6P.

 

In precedenza, acquistare un Nexus avrebbe significato dover fare i conti con una brutta fotocamera o una scarsa durata della batteria, ma Nexus 5X e 6P sono i primi device Android costruiti con pochi o nessun compromesso. Ci si potrebbe lamentare dell’assenza della ricarica wireless, ma si tratta di qualcosa su cui poter chiudere un occhio. Finalmente, la fotocamera di un device Nexus è buona. Le fotocamere da 12.3 MP possono competere con device che sono venduti a circa il doppio rispetto a 5X.

 

In un certo senso, questi device sembrano una combinazione delle migliori idee dell’intero ecosistema Android. C’è l’ambient display e i comandi vocali always-on di Motorola, l’autofocus laser di LG e il software-design, la sicurezza e gli aggiornamenti rapidi di Google. I Nexus di quest’anno sono in grado di primeggiare da soli nell’ecosistema Android, con una combinazione di feature introvabili su qualsiasi altro smartphone. Se state cercando uno smartphone Android, avete finito le scuse per non prendere un Nexus.

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