Anche quest’ultimo spyware si presenta sotto forma di videogame erotico per Android, e presenta un particolare codice capace di rubare le informazioni personali dell’utente.
I ricercatori di McAfee, durante la ricerca, hanno riscontrato lo stesso spyware in ben 15 applicazioni, pubblicate da due sviluppatori differenti. Proprio per questo sul sito della stessa azienda è stato aperto un apposito thread che spiega il procedimento del virus.
I responsabili del Google Play Store giapponese, non appena appresa la notizia, hanno prontamente eliminato le applicazioni infette; purtroppo troppo tardi secondo McAfee, poichè prima della rimozione sarebbero stati effettuati circa 70.000 downloads.
Purtroppo, la via ufficiale del Google Play Store potrebbe non essere del tutto sicura, poichè il servizio anti-virus Bouncer potrebbe essere aggirato. Per limitare i danni si consiglia anche di analizzare attentamente i permessi richiesti dall’applicazioni, poichè questi spyware sarebbero stati scovati tramite una minuziosa ricerca tra quest’ultimi.
Le raccomandazioni sono sempre le stesse, cioè fare affidamento solo su fonti attendibili, controllare i permessi ed utilizzare un antivirus. Purtroppo Android sembra essere il terreno preferito per far proliferare questi virus.