Con questo sistema gli utenti hanno potuto sfruttare tutti i privilegi del root senza dover rinunciare a queste applicazioni. Un ottimo risultato che ha funzionato fino a poche ore fa.
Google non sembra voler scendere a compromessi, per non intaccare la sicurezza del proprio sistema di pagamenti, infatti nelle ultime ore ha nuovamente bloccato l’utilizzo di Android Pay su tutti i dispositivi con root, anche quelli che non hanno la partizione system modificata.
Tutto ciò è stato fatto dal colosso di Mountain View con un semplice aggiornamento lato server che dovrebbe rendere la vita più difficile agli sviluppatori intenzionati a trovare un’altra soluzione. Infatti, come riportato in una discussione su Reddit, non c’è alcun modo di arginare questa nuova forma di controllo da parte di Google, infatti non servirà a niente installare versioni precedenti di Android Pay o Play Services.