Alcatel Shine Lite: la recensione

28 Dicembre 20166 commenti

Raramente, parlando del settore degli smartphone, facciamo riferimento a marchi europei. Alcatel, è compagnia francese che negli ultimi tempi è riuscita ad ottenere una certa visibilità anche nel panorama mondiale. L’azienda, in occasione dell’IFA 2016 di Berlino, ha presentato il suo nuovo device di fascia media, Alcatel Shine Lite, uno smartphone dal design raffinato e dal prezzo non proibitivo. Scopriamo in questa recensione se il dispositivo offre davvero un buon rapporto qualità-prezzo.

Unboxing

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Alcatel Shine Lite si presenta all’utente all’interno di una semplice scatola rettangolare in cartone. Il primo incontro con il dispositivo è certamente positivo, fin dalla confezione l’azienda mostra la cura riservata al cliente. Dentro la scatola potrete trovare una cover in silicone, una piccola guida rapida, un manuale con informazioni sulla sicurezza e la garanzia, le cuffie auricolari, la consueta spilla per rimuovere lo slot della SIM, il carica batteria e caso USB.

il dispositivo

Ciò che vi stupirà fin da subito di Alcatel Shine Lite saranno il design ricercato e la costruzione curata. Il dispositivo risulta leggero e minuto, le dimensioni contenute (141.5×71.2×7.45mm) ne rendono comodo l’utilizzo quotidiano e gli conferiscono un peso di 156 gr. Si tratta di uno smartphone poco ingombrante e assolutamente ergonomico.

L’incontro tra vetro e metallo dona a Shine Lite un aspetto decisamente sofisticato. La scocca in vetro contribuisce tuttavia a rendere il dispositivo estremamente scivoloso, tanto che è impossibile posizionarlo su un piano, anche leggermente inclinato, senza che rischi di cadere. Il problema può essere facilmente risolto applicando la cover in silicone in dotazione. Altro elemento fastidioso è il profilo tagliente del device, dovuto all’incontro tra il vetro della scocca e il metallo, che ne rende la presa davvero spiacevole.

Nella parte anteriore del dispositivo troviamo un piccolo ma potente LED di notifica, la fotocamera anteriore da 5 megapixel e il flash. In basso sono collocati invece i tre tasti soft touch Indietro, Home e Recenti, dotati di una retroilluminazione davvero poco intensa, tale da renderli quasi invisibili.

Sul profilo destro è allocato lo slot per la SIM e la memoria esterna, su quello sinistro il tasto di accensione/sblocco e il bilanciere per il volume. Nel lato superiore troviamo il jack audio da 3,5 mm e la porta infrarossi, su quello inferiore trova spazio l’ingresso per il cavo USB frapposto tra gli altoparlanti.

Sul retro, al centro della scocca, troviamo il sensore di impronta digitale, collocato sopra il logo dell’azienda. Il fingerprint risponde in maniera rapida ed efficiente agli stimoli, riconoscendo 10 volte su 10 l’impronta. Nell’angolo sinistro sono sistemati fotocamera principale da 13 megapixel e Flash.

 Di seguito avete una panoramica delle specifiche principali:

  • Processore: Mediatek MT6737 Quad-core 1.3GHz CPU
  • Memoria interna:16GB ROM Supporto microSD card
  • RAM: 2 GB
  • Sistema operativo: Android Marshmallow
  • Display: 5.0” HD, 1280 x 720 pixels, IPS 2.5D Dragontrail Glass (front & back) Full lamination Capacitive touchscreen, 5 points
  • Audio e video: Dual-mic noise cancellation AWINC8738 audio amplifier Codec: PCM, MP3, AAC, AAC+, eAAC+, MIDI, AC3, FLAC and WAV
  • Batteria: 2460mAh
  • Fotocamera posteriore: 13MP, auto focus Dual-tone flash posteriore
  • Fotocamera anteriore: 5MP front camera LED front flash

 

Display

Alcatel Shine Lite monta uno schermo IPS da 5” con risoluzione HD e densità di pixel pari a 293 ppi. E’ sempre più raro di questi tempi imbattersi in un device con una diagonale così contenuta, per questo potremmo definire la scelta di Alcatel come “controcorrente”. Tuttavia questo non deve essere visto necessariamente come un demerito, le dimensioni misurate del display rendono l’utilizzo quotidiano di Shine Lite più pratico e permettono all’utente di gestire lo smartphone a una sola mano.

Parlando di prestazioni, il display non è certamente il punto di forza di Shine Lite. A eccezione del nero, i  colori risultano poco vividi e intensi, gli angoli di visuale scarsi e i pixel evidenti. Non è possibile modificare la taratura dei colori, opzione presente nella maggior parte dei device, è però consentito selezionare le dimensioni del carattere. Buona la luminosità adattiva, puntuale nel rispondere agli stimoli, anche se il livello minimo è fin troppo basso. I tre tasti soft touch, esterni al display, sono scarsamente retroilluminati, tanto che al sole o in presenza di luci artificiali, risultano quasi invisibili anche a causa del poco contrasto con il bianco delle cornici.

Fotocamera

Il comparto fotografico di Shine Lite si compone di una fotocamera principale da 13 megapixel, posizionata nella parte sinistra della scocca e accompagnata da un Flash LED dual tone, e di una fotocamera interna da 5 megapixel, collocata accanto alla capsula auricolare, dotata anche questa di flash. Come la maggior parte dei dispositivi di fascia medio-bassa, Alcatel Shine Lite non offre all’utente la possibilità di effettuare scatti eccezionali. Le foto catturate in condizioni di buona luminosità risultano di discreta qualità, i colori tendono a risultare fin troppo saturi e a falsare le tonalità della composizione. Come intuibile, le prestazioni calano drasticamente al calar del buio, le immagini risultano rumorose e sfocate, il flash, presente sia nella fotocamera principale che in quella interna, altera fin troppo i colori dei soggetti. Anche il sensore interno non stupisce. Tra le impostazioni troviamo il classico filtro bellezza che non fa altra che conferire ai selfie un effetto da “cartone animato”.

Tra le impostazioni di entrambe le fotocamere troviamo la possibilità di utilizzare lo scatto combinato, che permette all’utente di raggruppare, a mo’ di collage, più foto scattate in momenti diversi. Per gli amanti degli autoscatti tra le impostazioni troviamo anche un piccolo tutorial su come scattare al meglio un selfie. A questo link alcuni sample della fotocamera.

I video vengono registrati a una risoluzione di 1280x720p, anche in questo caso abbiamo riscontrato una pessima resa dei colori soprattutto in condizioni di scarsa luminosità, il suono invece è risultato chiaro e pulito.

A proposito di suoni, parliamo ora del comparto audio. Benché dotato di uno speaker mono, Alcatel Shine Lite presenta un comparto audio nella norma, che si rivela buono in capsula e in vivavoce. Le cose cambiano se si decide di utilizzare il device per ascoltare musica con l’altoparlante, il suono risulta infatti sporco e fastidioso se si eleva il volume, ma discreto a un volume contenuto. Le prestazioni aumentano se si opta per l’ascolto in cuffia. Come altri smartphone del marchio, anche questo Shine Lite propone un originale interfaccia per la riproduzione musicale, che permette all’utente di mixare i propri brani preferiti.

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SOFTWARE

A bordo di Alcatel Shine Lite troviamo la penultima versione del robottino verde, Android 6.0 Marshmallow. Si tratta di un software praticamente stock arricchito solo da piccole e semplici personalizzazioni che non vanno ad appesantire il sistema operativo. A bordo troverete già, preinstallati, i servizi Google principali quali Gmail, Drive, Hangsout, e i social network Facebook e Instagram; tra le app proprietarie, quella per la gestione degli aggiornamenti e Cura Utente, ideale per i meno esperti, in cui sono presenti alcuni consigli di utilizzo e da cui è possibile scaricare il manuale dell’utente.

Nelle impostazioni troverete inoltre le classiche implementazioni di MediaTek, tra cui la possibilità di programmare accensione e spegnimento e il download accelerato, ovvero l’opzione che permette di sfruttare la connessione mobile e quella WiFi durante il download. La funzione Gesti permette, capovolgendo il device, di disattivare la suoneria delle chiamate in arrivo o di posporre gli allarmi.

Parlando nello specifico di prestazioni, ammettiamo fin da subito che non si tratta di un dispositivo performante, d’altronde non ci aspettavamo chissà quale potenza visto il processore e la capacità della RAM. Shine Lite si dimostra infatti lento nella maggior parte delle funzioni, soprattutto se sotto stress. Il display impiega quasi un secondo per avviarsi, l’apertura della fotocamera è lenta e l’esperienza di navigazione metterebbe in difficoltà l’utente più paziente. Particolarmente fastidiosa la poca reattività della tastiera, la quale non riesce a stare al passo con la velocità di digitazione. Faticoso anche l’utilizzo di app pesanti come Facebook in cui lo scrolling è poco reattivo e tende ad incantarsi. Tuttavia possiamo affermare che lo smartphone non tenda a surriscaldarsi più di tanto.

Il dispositivo non presenta il supporto al Dual SIM ma permette all’utente di espandere la memoria, di soli 16 GB, con una memoria esterna.

Come anticipato, il sensore di impronte è rapido e reattivo e risponde in maniera ottimale all’ input. Il fingerprint può essere usato sia per sbloccare il dispositivo, che come scorciatoia per accedere a funzioni o app selezionate dall’utente.

Di seguito potrete prendere visione, come consueto, dei risultati di Vellamo e AnTuTu.

 

AUTONOMIA E CONNETTIVITÀ

Sul fronte autonomia posso dire che Alcatel Shine Lite mi abbia piacevolmente sorpreso. Nonostante la contenuta capacità della batteria (parliamo di solo 2460 mAh) il dispositivo riesce a garantire quasi 24h di utilizzo in condizioni di utilizzo medio intenso. Probabilmente performance così sorprendenti sono dovute alla presenza, sotto la scocca, di un processore poco potente che non richiede un eccessivo dispendio energetico alla batteria. Shine Lite non dispone della ricarica rapida ma passa dal 10% al 100% in circa tre ore. L’assenza del Quick Charge lo rende decisamente obsoleto rispetto a device della stessa fascia di prezzo che possono contare su tale tecnologia. Dal menu delle impostazioni è possibile selezionare i vari profili di risparmio energetico.

Anche sul fronte connettività non c’è nulla da segnalare, Shine Lite se la cava infatti egregiamente. Non manca la banda LTE a 800 mhz, quasi sempre presente il 4G. Rapida la reattività del GPS. Assente invece il supporto alla tecnologia NFC, anche questo particolare rende lo smartphone un po’ superato rispetto alla concorrenza.

conclusioni

Alcatel Shine Lite, a differenza di molti dispositivi che sulla carta promettono performance straordinarie senza però soddisfare le aspettative, si rivela un device coerente. Già scorrendo la scheda tecnica ci si rende conto che non si avrà a che fare con uno smartphone dalla capacità sorprendenti. Non possiamo per questo dire che l’esperienza d’uso sia stata deludente, in quanto, chi si approccia a questo genere di dispositivo non può aspettarsi chissà quali performance.

Si tratta  certamente di uno smartphone che punta sull’estetica e sul design, piuttosto che sulle prestazioni. Per questo motivo risulta adatto ai meno pretenziosi o a coloro che cercano un dispositivo comodo e di bella presenza. Il target di riferimento è certamente un pubblico poco esigente o che ha poca dimestichezza con gli smartphone.

Se questa recensione vi ha però convinti e pensate che Alcatel Shine Lite possa fare a caso vostro o possa essere il regalo giusto per un vostro caro, potrete acquistarlo al prezzo di 166,99€ su Amazon.

 

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