Il buon Desire Z di HTC è un device del lontano 2010 ed è stato l’ultimo del produttore taiwanese ad essere dotato di una tastiera fisica QWERTY. Ancora oggi grazie alle community questi device riescono a sopravvivere e tra gli ultimi progetti di XDA-Developers troviamo anche un porting di Sailfish OS, il sistema operativo realizzato e sviluppato da Jolla.
Certamente il protagonista di questo articolo non sarà il più conosciuto smartphone del mercato Android ma è stato anch’esso molto apprezzato e prematuramente abbandonato dal produttore. è uno dei pochissimi smarthone del robottino verde con tastiera QWERTY ad essere arrivato in Italia, parliamo dell’HTC G2, meglio conosciuto come Desire Z. Abbandonato già da molto tempo dal produttore taiwanese, grazie alle community Android continua ad offrire ottime prestazioni, come con Android 4.2 Jelly Bean grazie alla CyanogenMod 10.1.
![Android 4.0.3 per Desire S, Desire Z, Desire HD ed Incredible S grazie a Virtuous Quattro [UPDATE]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2012/01/quattrozu.jpg)
Anche se HTC non aggiornerà ufficialmente alcuni ottimi smartphone ad Android 4.0 Ice Cream Sandwich ci penseranno le molte community a portare un’ottima versione di ICS sul vostro dispositivo. Il progetto in questione, Virtuous Quattro, porterà Android 4.0.3 Ice Cream Sandwich su ben quattro smartphone HTC, l’Incredible S, il Desire S, Desire HD e Desire Z. Per i primi tre la versione della ROM è arrivata alla Release Candidate 3, e per l’ultimo invece siamo ancora fermi alla RC2, ma il continuo sviluppo porterà presto anche per Desire Z una versione più stabile e fluida della ROM.
Uno dei device Android con tastiera più amato e apprezzato dagli utenti è sicuramente l’HTC Desire Z, e lo dimostra il fatto che, nonostante il produttore taiwanese abbia deciso di non aggiornarlo ufficialmente al nuovo sistema operativo di Google, la grande community non lo abbandona. Infatti, come sempre tramite il forum di XDA-Developers, troviamo due nuovi firmware per Desire Z basati su Android 4.0 Ice Cream Sandwich, purtroppo ancora in fase di sviluppo, ma sicuramente a buon punto.
Breve news per segnalarvi delle interessanti offerte che la nota catena Marco Polo Expert proporrà per alcuni dispositivi Android: HTC Desire Z, Samsung Galaxy Tab e il recente LG Optimus Dual.
Buone notizie per i possessori del terminale QWERTY di HTC, il Desire Z. Nella giornata di oggi, infatti, è iniziato in Europa il rilascio del tanto atteso aggiornamento ad Android Gingerbread 2.3.3.
Con un post su Facebook, HTC Italia ha annunciato che l’aggiornamento ad Android 2.3.3 per HTC Desire Z è attualmente in test e verrà distribuito a tutti gli utenti entro la fine del mese di Luglio.
Ansiosi di provare tutte le funzionalità della nuova interfaccia HTC Sense 3.0? Se siete possessori di un HTC Desire Z o HD ora potete farlo. I membri di XDA, rispettivamente capychimp per Desire HD e rmk40 per Desire Z, hanno realizzato la prima ROM che implementa HTC Sense 3.0 in tutte le sue funzioni.
Mentre i possessori di HTC Desire HD e Incredible S stanno ricevendo da poche ore l’aggiornamento ad Android 2.3 Gingerbread, chi ha tra le mani un Desire Z dovrà pazientare ancora un po’.
Per la felicità dei possessori di HTC Desire Z/G2 che amano smanettare ed avere sempre l’ultima versione di Android, ma troppo abituati ad HTC Sense per tornare al buon vecchio Google Experience, XDA ci regala una ROM, attualmente in versione 1.4 e basata sui sorgenti dell’HTC Desire S, con Android 2.3.3 Gingerbread e HTC Sense 2.1. Vediamo cosa funziona e cosa no.
Ciao a tutti,
è un pezzo che non scrivo sul blog e approfitto di qualche minuto libero dall’incessante frenesia giornaliera per scrivere due righe su un dibattito che mi ha lasciato perplesso.
L’amico Diego Cervia di tecnophone.it ha comprato su expansys un Htc desire Z e ne ha riscontrato un probabile difetto di fabbrica per quanto riguarda il meccanismo di apertura/chiusura della tastiera hardware.
Infatti, come dimostra Diego in un suo video, il sistema di leve che dovrebbe tenere insieme il cellulare ha qualche problema e il terminale inclinato, con nessun’altra forza applicata se non quella di gravità, si apre/chiude spontaneamente rendendone l’utilizzo davvero una pena in alcuni casi.
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Dopo l’ HTC Desire HD, una sorta di HTC Evo senza 4G, ecco il Desire Z, una sorta di G2 con Sense.
Per prima cosa, troveremo la nuova versione di HTC Sense, Sense.com, che dovrebbe portare qualche novità come mappe offline. La scheda tecnica invece è decisamente simile a quella del T-Mobile G2, con il quale condivide anche la tastiera fisica. Eccola qui: