Non molto tempo fa vi avevamo parlato della decisione del giudice Lucy Koh di sospendere temporaneamente oltre 450 milioni di dollari del risarcimento stabilito di 1,05 miliardi di dollari, che Samsung dovrebbe ad Apple, in quanto 14 dispositivi dell’azienda coreana non erano stati giudicati correttamente. Per questo motivo, ora alle porte troviamo un nuovo processo in cui la società di Cupertino potrebbe ricavare molto di più. Leggi il resto …
Una nuova, piccola svolta nel tormentone legale che ormai da tanto, troppo tempo vede Apple opposta ai principali produttori Android. Uno dei cavalli di battaglia degli uffici legali della casa di Cupertino, il brevetto relativo al Bounce Scroll, è stato infatti provvisoriamente invalidato negli Stati Uniti.
Prima della sentenza sulla maxi causa indetta da Apple ai danni di Samsung il giudice Lucy Koh aveva proposto un ennesimo tentativo di mediazione tra le parti il quale però è miseramente fallito. A Breve si attende la sentenza.
Si avvicina la data del processo che metterà di fronte Apple e Samung, e cominciano a trapelare le prime argomentazioni che verranno presentate al giudice. La linea di Samsung sembra orientata a mostrare che Apple, che contesta a numerosi concorrenti di aver violato i propri brevetti, si servì in realtà di idee altrui per realizzare il suo iPhone. In particolare, il design del primo “melafonino” proverrebbe da un concept realizzato da Sony nel 2006.
Il processo negli USA inizierà il prossimo 30 Luglio, ma forse il contenzioso Samsung ed Apple potrà risolversi diversamente. Dalla Corea arriva infatti la notizia che nei giorni scorsi si è verificato un incontro tra Tim Cook e gli alti papaveri di Samsung: accordo in arrivo?
A quanto pare la giuria è giunta a una conclusione nel caso Google-Oracle, decidendo che Android non infrange i brevetti di Oracle. Il giudice William Aslup della corte distrettuale del Nord California ha esonerato Big G da una causa che è durata 3 settimane.