Google ha infatti eliminato da Play Store l’app Alemarah, che i talebani utilizzavano per scopi propagandistici e per pubblicare news e video. Saltata fuori venerdì, è stata rapidamente rimossa da Google, visto che tra le norme di Play Store viene esplicitamente affermato che:
Non è permesso incitare all’odio verso gruppi di persone sulla base della loro razza o etnia d’origine, religione, invalidità, sesso, età, stato di veterano o identità/orientamento sessuale.
I mezzi digitali dei talebani non finiscono però qui, visto che dispongono di account Facebook e Twitter e di un canale Telegram. Come noto, anche ISIS non è da meno e dispone di un’app Android: si tratta di Alrawi, un’app di instant messaging con tanto di cifratura, non ancora eliminata visto che tecnicamente non fa propaganda come l’app talebana.