Oltre allo sblocco del terminale e all’utilizzo di poche app con l’ausilio dello scanner d’impronta, Google ha pensato bene di abilitare sul suo negozio virtuale, il Play Store, l’acquisto di applicazioni tramite sensore, senza necessariamente digitare ogni volta la password del nostro account.
L’introduzione di questa novità è stato possibile grazie alle nuove API introdotte in Android Marshmallow per il supporto a sensori di questo tipo, aumentando l’utilità di questa periferica, sfruttata fin’ora al minimo rispetto alle possibilità che potrebbe invece offrire. Per poter sfruttare questa funzionalità basterà abilitare l’apposita voce all’interno delle impostazioni del Play Store, ma per far ciò bisognerà avere tra le mani dei device dotati dell’ultima versione del sistema operativo di Google.
Quindi, non appena i nuovi terminali nati dalla collaborazione tra Google e Huawei o LG, rispettivamente Nexus 6P e Nexus 5X, saranno disponibili in Italia, avremo la possibilità di provare questa interessante novità. Tuttavia, è quasi scontata la possibilità di vedere questa funzionalità anche su device come Samsung Galaxy S6 o Sony Xperia Z5 non appena saranno rilasciati gli aggiornamenti ufficiali ad Android Marshmallow da parte dei vari produttori di smartphone dotati di sensore biometrico.