Il prossimo rilascio del Galaxy S III potrebbe dunque aver sbloccato anche la situazione S-Voice, che da ieri è tornato disponibile per chiunque volesse usufruirne installando l’apk “leaked”, senza il bisogno di effettuare alcuna modifica a files di sistema (ricordiamo infatti che la community aveva aggirato il blocco di Samsung tramite una piccola modifica al file build.prop).
Il famoso portale The Verge riporta di tentativi di accesso effettuati senza apportare alcuna modifica al sistema ed andati a buon fine con uno Sharp Aquos, mentre su altri portali l’utilizzo del “Siri killer” è avvenuto con Galaxy Nexus e HTC Sensation. Noi stessi abbiamo effettuato una prova con un Galaxy S II, anch’essa andata a buon fine.
Sembra dunque che le restrizioni siano state rimosse, anche se non è da escludere che Samsung possa imporre filtri più consistenti per tagliare fuori quantomeno i dispositivi di altre marche.