Dopo primi mesi di incertezze, nelle ultime settimane si sono diffuse alcune voci che hanno visto interessate Fastweb, famosa compagnia telefonica già presente sul territorio italiano per quanto riguarda la linea fissa, e Illiad, carrier francese di proprietà del magnate Xavier Niel.
Attualmente la trattativa sarebbe propensa a dare ragione a Illiad, la quale ha offerto ben 1.8 miliardi di € in cambio dell’entrata nel mercato italiano della sua sussidiaria, Free. Nel territorio d’oltralpe Free è uno dei più interessanti operatori telefonici, dal momento in cui la compagnia offre delle tariffe davvero vantaggiose a prezzi competitivi, come si può osservare dal sito della compagnia. Free sarebbe disposta a prendere in “affitto” gli assets da Wind e Tre per poterle utilizzare e fornire traffico ai “futuri clienti”. Al contrario, Fastweb vorrebbe realizzare una propria rete mobile, che dovrebbe coprire il 100% della penisola italiana entro il 2021, ma alla quale servirebbe una somma pari ad un 1 miliardo di euro da investire entro i prossimi 5 anni.
La Comunità Europea, in questa situazione, potrebbe intervenire per affidare il posto vacante creatosi con questa fusione a Illiad, al fine di garantire una vera concorrenza nel mercato telefonico, dato che Fastweb è comunque già presente sotto forma di operatore virtuale. Tuttavia, tutto dovrà essere scelto dopo l’8 Settembre, giorno limite in cui la Corte Europea sarà chiamata a pronunciarsi sulla questione inerente la fusione Wind-Tre.