Se per quest’ultimo tuttavia sembrava quasi scontato l’abbandono da parte della casa produttrice, non si può dire lo stesso del modello della gamma Note, che, con 1GB di memoria RAM in più ed un processore dal clock leggermente più alto di quello montato dall’SIII, avrebbe certamente potuto reggere l’ultima versione del sistema operativo Google, ma le stranezze, nella vicenda, sono ben altre: il Note II verrà infatti regolarmente aggiornato a Lollipop in alcuni paesi, come la Polonia, e non ci spieghiamo il perché, vista la componentistica identica a quella del modello internazionale.
Che ne pensate? Avete una spiegazione razionale per questa decisione?