Secondo quanto scovato in Singapore dal Temasek Politecnico e dall’IMRE, una speciale protezione per display di piccole taglie potrebbe portare la tecnologia 3D su ogni dispositivo, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata.
La tecnologia sfruttata in questo caso si basa sulla vecchia lenticolare che non ha bisogno degli appositi occhiali ma è stata ovviamente modernizzata dalla nanotecnologia.
Il team che sta dietro questa speciale protezione per display sta inoltre sviluppando strumenti per la realizzazione di videogame in 3D e la conversione delle immagini in 2D.
La speciale pellicola funzionerebbe sia in verticale che in orizzontale e dovrebbe essere compatibile con qualsiasi dimensione di display, inoltre è spessa solamente 0.1 millimetri e perciò non aggiungerà ulteriore ingombro allo smartphone.
La tecnologia sfruttata in questi “screen protector” sarà concessa in licenza ad altri produttori interessati all’adozione del 3D sui propri device mobile, anche se fonda le sue basi sugli attuali display 2D dei nostri smartphone e tablet.
Chissà se qualche produttore è realmente intenzionato. LG ed HTC sembrano aver abbandonato momentaneamente questo settore.