Be-On-Road (chiamato spesso, per brevità, Beonroad) è un navigatore è di tipo offline, ovvero richiede la disponibilità di una connessione ad internet per poter funzionare; la presenza di una connessione dati gli consente però di avvalersi della funzionalità A-GPS (se presente nel dispositivo), il che si traduce in una magiore velocità di "aggancio della posizione".
L'app è gratuita ed utilizza mappe fornite dalProgetto OpenStreetMap (OSM); naturalmente anche queste sono fornite gratuitamente e senza alcun limite ai download... spazio sulla SD permettendo, naturalmente.
L'app consente di salvare le mappe sull SD esterna del dispositivo (se disponibile) ma la scelta va fatta subito, in fase d'installazione. In seguito non sarà più possibile spostare il repository da una memoria di massa all'altra senza dover reinstallare il programma.
Indubbiamente ciò è molto allettante anche se, ad onor del vero, le mappe free disponibili non sono aggiornatissime: vengono aggiornate ogni 6 mesi circa. La mappa dell'Italia pesa circa 500 MB, per cui è raccomandabile appoggiarsi ad una rete Wi-Fi e ad una connessione con tariffa flat (ad esempio ADSL); fortunatamente, oggigiorno, molti locali
pubblici mettono a disposizione gratuitamente l'accesso ai loro hot spot (anche se le prestazioni non sono sempre eccezionali).
Qualora la connessione venisse a mancare durante lo scaricamento di un pacchetto, il programma è in grado di riprendere i download interrotti dal punto in cui erano rimasti (il nuovo download va però avviato manualmente); questa è sicuramente una buona feature che presenta però un piccolo inconveniente: le vecchie versioni dei pacchetti da aggiornare in vengono disinstallate PRIMA di scaricare quelle nuove, pertanto il navigatore non sarà più utilizzabile finché tutti gli aggiornamenti non saranno andati a buon fine
Oltre ad una mappa, è necessario scaricare anche almeno una voce guida: purtroppo per l'Italiano ne è disponibile solo una, maschile (Simone); chi desiderasse una voce in Inglese potrà invece optare per Melany-USA e Lucy-GB, entrambe femminili.
Il primo impatto con l'interfaccia utente è abbastanza "morbido": schermate con poche opzioni, disposte in modo intuitivo; non condivido lo stile "bicolore", blu e bianco, che scimmiotta un po' quello di Windows 8 (come mi capita spesso di dire, un bambino di 8 anni saprebbe disegnare icone migliori
... ), questa però è una mia
impressione personale.
Non è male nemmeno la scelta dei colori della mappa, non saranno forse bellissimi (anche qui, de gustibus) ma sono ben contrastati e poco fastidiosi: almeno in modalità diurna è sempre possibile distinguere a colpo d'occhio le strade dallo sfondo e la via da seguire dal resto delle strade.
Sono anche disponibili alcune opzioni per modificae lo schema dei colori, non dovrebbe esservi difficile trovarne una adatta ai vostri gusti (se avete pazienza, poi, potete anche personalizzarli).
Ciò che colpisce a prima vista è la visuale 3D (attivabile a piacimento): gli edifici sono rappresentati come blocchi traslucidi, in questo modo è possibile avere una vaga idea di cosa ci si troverà davanti e sapere quale strada seguire anche quando si deve svoltare in un punto "coperto".
Impostazione della destinazione: in mancanza di numero civico (sulla mappa OSM le località per cui è stata mappata la numerazione degli edifici continuano ad essere troppo poche) Be On Road non batte ciglio e chiede di specificare un incrocio; in pochi secondi viene calcolato l'itinerario.
I ricalcoli sono abbastanza rapidi e vengono segnalati da un breve segnale acustico, che a volte risulta un po' insistente se vengono eseguiti più ricalcoli consecutivi; La voce di Simone è di buona qualità, gradevole e bene intelligibile anche in cuffia, s'inceppa leggermente solo su alcune parole (in particolare la pronuncia della "e" alla fine delle parole sembra dargli qualche problema), ma sono anomalie avvertibili solo utilizzando un auricolare.
Quando il conducente dovesse superare il limite di velocità previsto, Be-On-Road è in grado di avvisarlo, emettendo un apposito allarme.
E' infelice, a mio avviso, la scelta del segnale di default: il richiamo di un Vigile Urbano che soffia in modo concitato nel suo fischietto. Se il superamento del limite continua, anche l'avviso viene emesso in maniera piuttosto insistente.
Questo segnale può portare a situazioni potenzialmente pericolose nel traffico:
che succederebbe, infatti se un automobilista 'inchiodasse' 0.
pr aver scambiato l'allarme di BeOnRoad per un ordine dato da un vero vigile)... oppure se, abituato al continuo segnale di "avviso", si ignorasse il fischio di un vigile in carne ed ossa? Purtroppo, per quanto ho potuto vedere, l'avviso acustico non si può sostituire né disabilitare.
Le indicazioni di guida, invece, sono in genere "pulite", non troppo insistenti e con sufficiente anticipo (anche se altri utenti hanno riferito di istruzioni di svolta arrivate in ritardo).
Un aspetto che ho apprezzato é invece il tono delle indicazioni, che invitano sempre alla prudenza (quantomeno, non sono mai perentorie). In particolare, dove altri navigatori "ordinano" di fare inversione (a volte anche in posti vietati e pericolosi), questo si limita a suggerire, "se possibile", di fare inversione a U. Niente male, no?
Quando non ci si sposta lungo strade convenzionali (ad esempio ci si trova in un'area aperta molto estesa, oppure si sta seguendo una ferrovia) Be-On-Road tende a "fixare" la posizione sulla sede stradale più vicina, ricalcolando continuamente l'itinerario: é considerarsi normale, poiché il navigatore è concepito per un uso automobilistico.
Fortunatamente è possibile attivare diverse modalità di navigazione, tra cui "Pedone" (che considera nel calcolo dei percorsi anche le vie pedonali e le scale) ed "Elicottero": quest'ultima impostazione permette di svincolarsi completamente dalla rete viaria.
Tutto sommato questo programma mi ha lasciato un'impressione positiva: è gradevole da vedere, abbastanza facile da usare, è stabile (non ha avuto alcun problema nemmeno quando, durante la navigazione, ho ricevuto una telefonata, nè mentre passavo da un'app all'altra scrivendo questo testo) e non sembra caricare molto il processore (l'animazione della mappa scorre in modo fluido e veloce), il che lascia ben sperare per quanto riguarda l'utilizzo su terminali meno performanti del mio (Galaxy S Advance, dual core 1 GHz, ram 768 Mega)
Che dire: se state cercando un buon navigatore free ed offline, da usare principalmente in auto, Be On Road potrebbe essere una buona soluzione!