Android M: ecco come Doze riduce i consumi di batteria

2 Giugno 201533 commenti

Tra le nuove funzionalità introdotte in Android M, cui abbiamo dato un'occhiata generale nel post di presentazione e che trovate nel dettaglio nel nostro post-raccoglitore, una delle più interessanti è sicuramente Doze, etichetta sotto cui sono catalogati tutti gli ultimi accorgimenti introdotto da Google per ridurre l'impatto del sistema operativo sulla batteria. Vediamo come funziona.

La nuova funzionalità Doze interviene automaticamente quando il device non è in carica e il display è spento, occupandosi di mandare in deep sleep le app in esecuzione e di “svegliare” periodicamente il device per la sincronizzazione.

Ecco cosa succede nel dettaglio:

  • Network access is disabled, unless your app receives a high priority Google Cloud Messaging tickle.
  • Wake locks are ignored.
  • Alarms scheduled with the AlarmManager class are disabled, except for alarms that you’ve set with the setAlarmClock() method and
  • AlarmManager.setAndAllowWhileIdle().
  • WiFi scans are not performed.
  • Syncs and jobs for your sync adapters and JobScheduler are not permitted to run.

Tutte le attività messe in sospeso vengono poi eseguite quando il sistema esce da Doze. A tal proposito, è necessario che gli sviluppatori si assicurino che le loro app possano riprendere senza problemi a funzionare dopo essere state ibernate e che siano in grado di utilizzare messaggi a priorità elevata per “risvegliare” il device.

 

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com