A meno di un mese di distanza dall’inizio dell’evento, Il team di Google ha pubblicato tutte le conferenze a cui gli utenti potranno assistere, anche in live streaming.
Una delle principali novità riguarda il miglioramento del comparto fotografico degli smartphone con Android CameraX che servirà a supportare un maggior numero possibile di Hardware e facilitare l’apprendimento automatico.
Dopo l’annuncio dello scorso anno di voler iniziare a sviluppare il supporto ad apparecchi acustici nativi, soluzione non arrivata con Android Pie, con Android Streaming Hearing Aid Support sembra che qualcosa si stia muovendo: questo “talk” sarà destinato a sviluppatori multimediali e produttori di hardware audio che, grazie alle nuove funzionalità integrate in Android Q, potranno rendere l’audio migliore e più accessibile.
Un’altra conferenza riguarderà la questione della privacy, definita fondamentale per l’azienda californiana, che sarà protetta da una maggiore possibilità di controllo da parte dell’utente su autorizzazioni e restrizioni per le app.
Si parlerà anche delle novità di Google Play e delle nuove funzionalità dell’interfaccia Android, con il supporto alle “Bubbles” e alla creazione di un tema scuro utilizzando il Material Design.
L’evento si focalizzerà anche sulla parte gaming e si parlerà di un team di Google dedicato al gioco che aiuterà gli sviluppatori a programmare, lanciare, supportare e monetizzare il proprio prodotto di intrattenimento.
Infine, un’ultima conferenza sarà dedicata ad interviste con esperti di scienza e tecnologia, oltre alla tradizionale Android Fireside Chat.