LG Spirit è disponibile in due diverse varianti, 3G e 4G, le quali presentano alcune differenze a livello hardware che andremo ad analizzare più avanti. Il modello che abbiamo avuto modo di testare è la variante 4G (H440N), caratterizzata da un processore Qualcomm Snapdragon 410 e fotocamera da 8 Megapixel, oltre che da un prezzo leggermente più elevato rispetto alla versione 3G.
UNBOXING
La confezione di LG Spirit presenta una linea piuttosto accattivante, grazie anche alla scelta di adottare una doppia colorazione. Una volta aperta, troviamo lo smartphone adagiato all’interno del suo slot. Nel vano inferiore sono invece riposti un caricabatterie da parete da 0,85 A, l’onnipresente cavo microUSB e degli auricolari di media fattura. La batteria removibile agli ioni di litio ha una capacita limitata a 2.100 mAh, ma più che sufficiente per alimentare questo LG Spirit 4G.
A completare la dotazione troviamo gli immancabili certificati di garanzia ed alcuni manuali utili a guidare i meno esperti durante la prima configurazione dello smartphone.
IL DISPOSITIVO
La prima impressione che si ha prendendo in mano questo LG Spirit è decisamente positiva. L’ergonomia è davvero ottima, anche per chi ha delle mani più piccole rispetto alla media, e la qualità costruttiva è di tutto rispetto nonostante il terminale non sia destinato alla fascia alta del mercato. Il dispositivo si differenzia rispetto agli altri smartphone di fascia medio-bassa grazie alla presenza di un form-factor curvo, che va ad aumentarne ulteriormente l’ergonomia donando a Spirit un design elegante e ricercato. Persino il display è leggermente curvo, ma di fatto ciò non porta alcun particolare giovamento in termini di funzionalità. I bordi sono piuttosto contenuti e proporzionati alla dimensione di questo LG Spirit.
La cover posteriore, dall’effetto satinato, contribuisce a donare al dispositivo un aspetto gradevole ed in linea con gli smartphone di fascia alta prodotti da LG. Come da tradizione, i tasti fisici dedicati all’accensione/sblocco del dispositivo e alla regolazione del volume sono posti al di sotto della fotocamera.
Entriamo ora nel dettaglio. LG Spirit è dotato di un display IPS 720p HD da 4,7 pollici, il tutto protetto dal Gorilla Glass 3 di Corning. Appena sopra esso, troviamo una fotocamera da appena 1 Megapixel, speaker dedicato alle chiamate e sensore di prossimità. Manca purtroppo il LED per le notifiche. Nella parte inferiore è invece posizionato il logo LG, mentre i tasti sono su schermo, ed è possibile configurare la loro disposizione a seconda delle nostre preferenze.
Sia il lato sinistro che il lato destro del dispositivo sono completamente puliti.
Sulla parte superiore dello smartphone è posizionata l’uscita audio jack da 3,5 mm, compatibile con ogni tipo di auricolari. Accanto ad essa è posizionato il microfono dedicato alla rimozione dei rumori di fondo.
Sul lato inferiore troviamo la porta microUSB, utile per ricaricare lo smartphone e per il trasferimento dei dati, ed accanto ad essa è posizionato il microfono principale.
Sul retro troviamo il logo di LG posizionato in basso al centro. Accanto ad esso è presente un altoparlante stereo, mentre in alto troviamo la fotocamera da 8 Megapixel (5 Megapixel su LG Spirit 3G) assieme ad un flash LED. Come di consueto, appena sotto l’obbiettivo troviamo i tasti fisici dedicati alla regolazione del volume ed il tasto per l’accensione/sblocco del dispositivo.
Dopo aver rimosso la cover posteriore, ci imbattiamo nell’alloggiamento per la batteria, mentre accanto la fotocamera troviamo gli slot dedicati all’inserimento della micro SIM e della scheda microSD.
Il peso è davvero contenuto (124,4 g) mentre lo spessore si fa sentire (9,9 mm), anche se nel complesso la linea curva di questo dispositivo contribuisce ad aumentarne la maneggevolezza, il tutto senza creare problemi a chi è abituato ad utilizzare lo smartphone con una sola mano.
Di seguito le specifiche tecniche:
| Sistema operativo | Android 5.0.1 Lollipop |
|---|---|
| Processore | Qualcomm Snapdragon 410 1,3 GHz Quad Core |
| RAM | 1 GB |
| Memoria | 8 GB interna – espandibile con Micro SD fino a 32 GB |
| Display | 4.7″ LCD |
| Risoluzione | HD 1280 x 820 pixel (312 ppi) |
| Fotocamera posteriore | 8 MP – Flash LED |
| Fotocamera anteriore | 1 MP |
| Batteria | 2100 mAh |
| Dimensioni | 133,2 x 66,1 x 9,9 mm |
| Peso | 124,4 g |
| Connettività | LTE – NFC – Bluetooth 4.0 – WiFi a/b/g/n – Sensori Giroscopio, GPS, Prossimità |
| Tipologia SIM | Micro SIM |
DISPLAY
Come già accennato in precedenza, LG Spirit dispone di un display leggermente curvo da 4,7 pollici protetto dal Gorilla Glass 3 di Corning, che lo rende estremamente resistente ad urti e graffi di vario tipo. La risoluzione è pari a 1280 x 720 pixel, mentre la densità si attesta sui 312 ppi. La luminosità di questo display IPS è piuttosto alta, perciò all’aperto non avremo alcun problema.
La resa dei colori è ottimale sia per quanto riguarda la visione di immagini e video che durante la lettura di pagine web e documenti. Gli angoli di visione sono ottimi e ciò è in parte dovuto alla curvatura del display. Manca purtroppo la possibilità di impostare la luminosità automatica, cosicché ci troveremo spesso a dover ricorrere ad una regolazione manuale, soprattutto durante il passaggio da ambienti poco illuminati ad ambienti esterni.
Il display di LG Spirit è stato realizzato con la tecnologia In-Cell, andando così a ridurre gli strati che compongono lo schermo in modo da garantire una reattività superiore al tocco. In effetti il display ha dato prova di essere decisamente sensibile e funzionale. Inoltre, come già accade per la maggior parte dei dispositivi LG, anche Spirit dispone della funzione di sblocco tramite doppio tap sullo schermo (KnockOn) o tramite il pratico Knock Code.
FOTOCAMERA
LG Spirit 4G monta una fotocamera posteriore da 8 Megapixel con autofocus e flash LED. Questa è una delle caratteristiche per le quali questa versione si differenzia dal modello 3G, che dispone invece di una fotocamera posteriore da soli 5 Megapixel. Il sensore anteriore è dotato di 1 Megapixel, soluzione decisamente infelice considerato che la moda del momento sono proprio i selfie e che ad un prezzo uguale od inferiore è possibile acquistare smartphone con una fotocamera anteriore più performante rispetto a quella montata su LG Spirit.
La fotocamera posteriore è in grado di scattare foto fino a 3264×2448 pixel e registrare video in Full HD. Negli scatti effettuati all’esterno la qualità delle immagini ci ha sorpreso in positivo. I colori rispecchiano in modo piuttosto fedele la realtà ed anche le riprese sono soddisfacenti, certo non di qualità eccelsa ma ottime per realizzare il filmino delle vacanze da mostrare ad amici e parenti. All’interno ed in condizioni di scarsa luminosità le foto sono invece risultate in più occasioni sgranate, anche utilizzando il flash.
Il discorso cambia invece per quanto riguarda la fotocamera anteriore. La qualità degli scatti è del tutto discutibile, persino per un selfie. Le immagini sono poco definite, tanto da risultare sgradevoli persino in videochiamata.
L’applicazione fotocamera presenta poche, ma buone funzionalità. Degna di nota è certamente l’utilissima modalità “Scatto al Cheese” che permette di immortalare una foto pronunciando alcune parole prestabilite, ovvero: Cheese, Smile, Whisky, Kimchi e LG. E’ inoltre possibile scattare un selfie con un gesto della mano. Questa funzionalità, chiamata Gesture Shot, è azionabile alzando la mano finché non viene rilevata dalla fotocamera anteriore. Dopodiché basterà chiudere il palmo in modo da formare un pugno e la foto verrà scattata automaticamente dopo tre secondi.
SOFTWARE
LG Spirit, così come i nuovi dispositivi di fascia media prodotti dalla casa coreana, viene distribuito con a bordo l’interfaccia grafica proprietaria basata su Android 5.0.1 Lollipop. Come già sottolineato in precedenza, esistono due diverse versioni di LG Spirit sul mercato. Le differenze tra i due dispositivi sono poche ma rilevanti. A cominciare dal processore, che su LG Spirit 3G è un MediaTek MT6582 Quad Core da 1,3 Ghz a 32 bit, mentre LG Spirit 4G monta un Qualcomm Snapdragon 410 Quad Core da 1,3 Ghz a 64 bit. Entrambi i terminali dispongono invece di 1 GB di RAM.
Cambia anche la GPU: la versione 4G monta l’Adreno 306, mentre sul modello 3G troviamo la Mali-400. Ciò va ad influenzare le prestazioni del gaming. Con alcuni compromessi riguardanti la qualità dei dettagli nel gioco, la GPU Adreno 306 garantisce infatti un’ottima fluidità anche su titoli più pesanti come Real Racing 3. Non abbiamo avuto modo di testare la versione 3G, ma le prestazioni dovrebbero risultare leggermente inferiori rispetto ad LG Spirit 4G.
Nell’utilizzo giornaliero il dispositivo si è comportato piuttosto bene, anche se ho registrato qualche lag con diverse applicazioni presenti in memoria RAM. La navigazione web con il browser stock è risultata piuttosto fluida e piacevole e persino durante il caricamento di pagine alquanto pesanti lo smartphone non ha mostrato particolari segni di cedimento. Con Chrome la fluidità generale è migliorata.
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- LG Spirit 4G Recensione
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- LG Spirit 4G Recensione
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- LG Spirit 4G Recensione
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- LG Spirit 4G Recensione
La tastiera stock è veloce e precisa. Nella settimana in cui ho utilizzato il dispositivo non ho riscontrato alcun problema o eventuali rallentamenti riguardanti l’immissione di testo. E’ inoltre possibile ridimensionare la tastiera in modo da utilizzarla con una sola mano, funzione davvero utile in determinate situazioni.
La versione 4G è ovviamente dotata del modulo dedicato alla connettività LTE e la ricezione è piuttosto buona anche in ambienti chiusi. La qualità in chiamata è soddisfacente e il volume dello speaker rende possibile la comunicazione anche in luoghi affollati. In presenza di una buona connessione anche le chiamate VoIP effettuate tramite Skype godono di una qualità accettabile, mentre nella gestione delle videochiamate incappiamo in qualche piccolo calo di qualità video.
L’audio è ottimo. Il volume dello speaker posteriore è in linea con la maggior parte dei dispositivi di fascia medio-alta ed il suono risulta essere limpido e ben equalizzato. Inoltre, il particolare form-factor di LG Spirit permette di appoggiare il dispositivo su qualsiasi superficie piatta senza che l’audio proveniente dall’altoparlante posteriore venga compresso o distorto.
BATTERIA
LG Spirit è dotato di una batteria removibile da 2.100 mAh. Grazie alla buona ottimizzazione software effettuata dal LG, sono riuscita ad arrivare fino a sera (le 21 circa) con il 10% di carica residua e circa 3 ore e mezzo di schermo, il tutto utilizzando assiduamente lo smartphone ed impostando una luminosità di poco superiore alla metà.
Purtroppo il caricabatterie in dotazione con il dispositivo è di soli 0.85 A, perciò la ricarica non è certamente delle più veloci.
LG SPIRIT 4G VS LG G2 MINI VS LG L90
LG Spirit, LG G2 Mini e LG L90
Questi tre dispositivi prodotti da LG sono destinati alla fascia media del mercato. Ma, mentre LG Spirit è stato presentato da poco più di un mese, LG G2 Mini e LG L90 hanno debuttato durante i primi mesi del 2014. Il design di LG Spirit è già stato trattato in precedenza, mentre quello di LG G2 Mini riprende le linee già viste sul fratello maggiore G2, compresi i tasti soft-touch ed i tasti dedicati alla regolazione del volume e all’accensione/sblocco del dispositivo posti sul retro. LG L90 sfoggia invece un design decisamente più classico, con tasti fisici anteriori e ai lati dello smartphone.
Altra differenza sostanziale è rappresentata dal processore. Mentre su LG G2 Mini ed LG L90 troviamo un Qualcomm Snapdragon 400 Quad Core da 1,2 GHZ accompagnato da GPU Adreno 305, LG Spirit 4G monta un Qualcomm Snapdragon 410 Quad Core da 1,3 GHz e GPU Adreno 306. Inoltre sull’ultimo nato della casa coreana troviamo Android 5.0.1 Lollipop, mentre su LG G2 Mini e su LG L90 è presente Android 4.4.2 KitKat, anche se l’aggiornamento all’ultima versione del robottino verde non dovrebbe tardare ad arrivare.
LG Spirit può vantare un display HD (1280 x 720 pixel – 312 ppi) protetto da Gorilla Glass 3, mentre sia LG G2 Mini che LG L90 hanno un display qHD (540 x 960 pixel – 234 ppi) protetto da Gorilla Glass 2.
Tutti e tre gli smartphone dispongono di una fotocamera posteriore da 8 Megapixel, mentre la fotocamera anteriore varia da modello a modello. LG Spirit monta un sensore a 1 Megapixel, LG G2 Mini da 1,3 Megapixel e LG L90 un sensore da soli 0,3 Megapixel.
Sia LG Spirit che LG G2 Mini sono dotati del modulo per la connettività LTE, mentre LG L90 si ferma a HSPA+. Per quanto riguarda l’autonomia, LG Spirit ha una batteria da 2,100 mAh mentre LG G2 Mini da 2,440 mAh e LG L90 da 2,540 mAh.
CONCLUSIONI
Grazie alle sue caratteristiche tecniche, LG Spirit 4G va a piazzarsi di diritto tra gli smartphone destinati alla fascia media del mercato. La mancanza del LED di notifica e del sensore di luminosità si fanno sentire, soprattutto considerando che sul mercato è possibile trovare altri terminali provvisti di queste funzionalità. Il design rappresenta invece un punto a favore della nuova creazione di LG, che finalmente porta anche su smartphone di fascia media quel tocco di eleganza in più.
Tra la versione 3G e la versione 4G vi consigliamo di scegliere l’ultimo modello, poiché dotato per l’appunto del modulo dedicato alla connettività LTE e di una fotocamera da 8 Megapixel, nonché di un processore leggermente più performante rispetto al MediaTek MT6582. La differenza di prezzo tra le due versioni è minima. LG Spirit 4G è commercializzato in Italia a 179 euro, mentre LG Spirit 3G a 169 euro, anche se online è possibile risparmiare qualcosa.
Ma come si piazza questo smartphone rispetto ai diretti concorrenti di fascia media? Non nascondiamo che – a parità di prezzo – è possibile trovare dispositivi più performanti, soprattutto online. Il form-factor è però il vero punto di forza di LG Spirit, in grado di soddisfare anche le esigenze di chi cerca un dispositivo funzionale, senza però dover necessariamente rinunciare ad un design elegante e curato.
COSA CI È PIACIUTO:
- Design
- Connettività LTE
- Audio
- Display
COSA NON CI È PIACIUTO:
- Fotocamera anteriore
- LED di notifica assente
- Sensore di luminosità assente