In sintesi vengono avvisati che presto il market di Android sara’ disponibile in Germania, Austria, Repubblica Ceca, Olanda e Polonia (ovviamente niente Italia) nel giro di poche settimane. Questo al fine di poter localizzare i loro prodotti per le suddette regioni.
Credo che “giocare d’anticipo”, quindi agire prima che terminali Android siano ufficialmente reperibili in questi paesi, sia una strategia molto intelligente; e’ mia convinzione, infatti, che i consumer europei siano molto piu’ esigenti di quelli di oltreoceano, il fatto che il market sia ben fornito di applicazioni localizzate gia’ al lancio, quindi, aumentera’ la soddisfazione all’acquisto dei nuovi acquirenti del vecchio continente, consentendo ad Android di correre meno rischi in un territorio talmente importante.
Ci sono anche,pero’, due considerazioni che mi sento di fare, non del tutto felici. In primis possiamo evincere che il g1 sia di prossima uscita proprio nelle nazioni succitate, ed e’ evidente l’assenza dell’Italia, il che ci fa pensare che il nostro Paese dovra’ ancora aspettare. In secondo luogo la teoria secondo la quale dietro il rinvio del Kogan Agora ci siano state forti pressioni da parte di Google potrebbero trovare un riscontro proprio in questa mail; ritrovarsi con un terminale liberamente disponibile in tutto il mondo avrebbe, infatti, vanificato la logica dietro tale scelta strategica.