Per determinare il valore di un brand, lo studio ha preso in considerazione tre diversi parametri: le prestazioni finanziarie dell’azienda, l’influenza che il marchio esercita sulle scelte degli acquirenti e la possibilità che l’azienda possa praticare prezzi elevati o trarre entrate sicure grazie a esso.
Il valore stimato dei brand Apple e Google, prima e seconda in classifica, ha per la prima volta superato i 100 miliardi di Dollari: 118 miliardi (+21% rispetto al 2013) per Apple e 107 (+15%) per Google, che comandano una top ten ricca di protagonisti della scena tecnologica. IBM staziona infatti al quarto posto, mentre Microsoft si prende la quinta posizione con un marchio che vale circa la metà di quello Apple.
Samsung, maggior produttore di smartphone al mondo e tra le aziende che spendono di più in marketing, continua a migliorare la sua posizione salendo al settimo posto. Altri protagonisti della scena mobile in classifica sono Amazon (15), “top riser” con il suo +25%, Sony (52), Huawei (94), prima azienda cinese a entrare nella top-100 di Interbrand (un vero e proprio segno dei tempi), e Nokia (98).