Dopo l’Intelligent Power Allocation, che riesce a contenere intelligentemente i consumi, su Android potrebbe presto arrivare anche l’Energy Aware Scheduling (EAS). Questa soluzione è già stata testata su Linux ed essendo il kernel di quest’ultimo alla base del robottino verde la sua implementazione dovrebbe essere piuttosto semplice.
Questa nuova tecnologia riuscirà a gestire meglio i task che saranno assegnati a ciascun core del processore. Fino ad oggi le operazioni venivano assegnate al primo core disponibile invece con l’EAS quest’ultima sarà assegnata, finchè possibile, ad un core già occupato in modo tale da risparmiare l’energia che serve al dispositivo per risvegliare un core a riposo.
Tutto ciò dovrebbe tradursi in prestazioni leggermente inferiori rispetto a quanto visto fino ad oggi seppur il calo dovrebbe essere piuttosto contenuto (in alcuni casi assente). Adesso non ci resta che attendere l’implementazione di questa tecnologia a partire dal 2016.